Diarrea sempre più acuta e feci liquide

PREMESSE: credo di essere andato di copro sempre piuttosto regolarmente (considero regolari anche più evacuazioni al giorno purché non siano accompagnate da dolori o da feci non "normali"). Non ho mai sofferto di dierrea se non provocata da fattori occasionali.

PROBLEMA: da cinque giorni si sono presentati questi sintomi: [1]_GONFIORE E DOLORE ADDOMINALE localizzabile tra il livello dell'ombelico e il livello del pube (dò questi riferimenti esterni perché non so a che parte dell'intestino possa corripsondere questa zona). [2]_DIARREA: primi due giorni aumento delle evacuzioni, poi cresce ancora la frequenza delle evacuazioni fino ad arrivare, a partire dalla notte tra il secondo e terzo giorno (e ancora adesso mentre scrivo), a esigenza di evacuare ad ogni fitta di dolore addominale. Dopo evacuzione sto meglio, ma le fitte possono riprendere anche dopo pochi minuti oppure dopo qualche ora. [3]_FECI inizialmente erano solo molli, ma mantenevano una forma. Poi, questa è l'impressione che ho avuto: il cibo ingerito in un pasto viene digerito velocemente ed evacuato dopo circa cinque ore; inoltre, tra l'espulsione di un pasto e l'altro, in coincidenza con le fitte addominali percepisco come necessaria (ne sento il bisogno/stimolo) una evacuzione che poi si risolve in un getto sostanzialmente liquido e poco consistente di (ovviamente sono mie ipotesi) residui di cibo quasi completamente sfatto, forse del muco e probabilmente del sangue o comuque sia il tutto assume un colore tra tra il rosso mogano, l'amaranto e il granata.

DOMANDA: Cosa devo fare nell'immediato? Cosa posso mangiare? Di quale disturbo potrebbe trattarsi? Quale lo specialista più indicato per una visita?

Spero di ricevere presto una risposta, confido che sono piuttosto preoccupato, GRAZIE MILLE, Claus
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Dr. Paolo Montalto Gastroenterologo 41 2
carissimo,

il disturbo che descrivi è abbastanza comune in questo periodo e di solito è dovuto a fatti intercorrenti virali o comunque di gastroenterite auto-limitante.
Sebbene il colore delle feci non sia verdastro è utile l'esecuzione di un esame chimico-fisico, parassitologico, colturale delle feci e la ricerca di Ab anti-salmonella (sierodiagnosi) per escludere una salmonellosi. Dopo (ma solo dopo) aver prelevato tali campioni, in caso di persistenza dei disturbi, puoi assumere un antibiotico intestinale (tipo rifaximina) e probiotici (reuflorii) o un antibioticoterapia sistemica (ciprofloxacina, ...) a giudizio del tuo medico.

Un cordiale saluto,

Dr. Paolo MONTALTO
Paolo.Montalto@libero.it

Dr. Paolo Montalto
Spec. in Gastroenterologia/Endoscopia Dig
Ospedale Ss. Cosma e Damiano (Pescia, PT, Az. USL 3 Toscana)
Paolo.Montalto@libero.it

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Dr. Giovanni Piazza Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 464 13
Gentile Utente,
condivido con il collega la necessità di sottoporti ad accertamenti chimico-fisici, ma sono dell'avviso di contattare un chirurgo. Infatti, meteorismo,coliche addominalia i quadranti bassi dell'addome,dolore in fossa ilica destra,alvo diarroico frammisto a sangue,sono anche possibili segni diretti di una IBD! non riferisci comparsa di febbre!!! ne puoi escludere di averla avuta!
Rimango a tua disposizione!
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
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