Gastroscopia con esame istologico

Salve, ho 45 e spesso la sera accuso dei bruciori di stomaco e a volte di notte mi capita di sveliarmi per il bruciore, e prendevo del malox 400.
A fine Dicembre 2010 ho finito un ciclo di (8 settimane) cura con pantoprazolo 20 mg e doperidone e in questo periodo non avevo disturbi.

Il 22.03.2010 ho eseguito una gastroscopia con un prelievo per biopsia con il seguente referto:
Esame condotto fino alla II porzione duodenale.
Esofago di calibro e dimensioni nella norma.
Mucosa normale nei due terzi prossimali, iperemica a livello della giunzione con presenza di due strie iperemiche di circa 1 cm (biopsia).
Cavità gastrica normodistensibile all'insufflazione.
Mucosa iperemica e superabile.
Bulbo duodenale diffusamente iperemico.
II porzione indenne.
Mentre l'esame istologico recita:
Frammento di mucosa gastrica cardiale con estesa metaplasia intestinale completa della ghiandole e diffusa infiltrazione flogistica linfoplasmacellulare.
si chiede gentilmente un commento sulla situazione sopra descritta,
e se la situazione è recuperabile e come.
Grazie

[#1]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Utente,
l'infiammazione riscontratta a livello della giunzione esofago gastrica potrebbe essere attribuita a Esofago di Barrett (particolare forma di esofagite che richiede un controllo endoscopico e istologico periodico) ma potrebbe essere solo espressione di una banale esofagita da reflusso. Le consiglio pertanto di ripetere l'esame endoscopico dopo aver praticato almeno 3 mesi di terapia antisecretiva con inibitori di pompa a dosaggio doppio.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Mangiarotti grazie per la risposta.
Comunque già di mia iniziativa e con l'accordo del mio medico di base avevo iniziato dal 29.03.10 a prendere una compressa da 40 mg al dì di pantoprazolo, per poi ripetere l'esame endoscopico. Questo perchè mi sono accorto solo dopo che erano stati fatti due prelievi per la biopsia. L'atro campione interessava "la mucosa iperemica in antro" che purtroppo non è mai arrivato in laboratorio.
Il dubbio principale era propio se si trattava di EB.
Gentilmente Le chiedo, oltre a fare endoscopia fra 3 mesi, quale esami sarebbero opportuni per una diagnosi certa del EB?
E se è opportuno fare una PH metria?
Cordiali saluti e Grazie
[#3]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Il controllo endoscopico con biopsia sull'esofago è sufficiente.
Saluti