Dolori crampi intestino

Salve, ho 37 anni, sono alta 1.68 cm, peso 58 Kg. A metà ottobre mi sono sottoposta ad un raschiamento per un aborto spontaneo, il terzo negli ultimi anni, e dopo circa un mese ho cominciato ad avere dolori, tipo crampi all'addome, nella zona alta, ma talvolta anche nella parte bassa della pancia. Inizialmente mi è stato detto che poteva essere un pò di gastrite o colite dovuta allo stress. Ho fatto una cura con Omeprazen 20gr due volte al giorno,Dicoflor, e Buscopan prima dei pasti per 1 settimana. Il dolore per un pò è passato, poi si è ripresentato dopo una quindicina di giorni.Mi sono recata da una gastroenterologa che mi ha diagnosticato una esofagite da reflusso e mi ha dato Gastrotuss dopo i pasti,Proflora e Nuxal prima dei pasti per 20 giorni. Il primo dell'anno però il dolore è aumentato e ho avuto un pò di febbre, perciò mi hanno mandato al pronto soccorso per sospetta appendicite, ma dalle analisi del sangue e da un'ecografia all'addome hanno escluso qualsiasi cosa, perciò mi sono recata da un Professore gastroenterologo,che mi ha fatto fare una serie di esami, compreso la celiachia, che sono risultati tutti negativi e nella norma. L'esito finale è: colon irritabile e devo fare una cura per un mese con Spasmomen dopo pranzo e dopo cena e VSL3 integratore probiotico prima di colazione per un mese. Adesso è una decina di giorni che faccio la cura ma il dolore è sempre presente;si alterna a momenti anche piuttosto forte, ad altri in cui sparisce. E' localizzato sotto lo sterno, da un fianco all'altro circa. La colonscopia l'ho fatta nel 2008 per un controllo (già fatta nel 1998, in seguito a un polipo tolto nel 1995) ed è negativa, perciò mi è stato detto di aspettare i 5 anni previsti per il controllo.
Per il momento comunque non ho avuto disturbi intestinali, tipo stipsi o diarrea, sono regolare come sempre.
Questi sono alcuni degli esiti degli esami fatti, ma ne ho tantissimi perciò ne scrivo solo alcuni, se poi ne servissero altri li posso aggiungere, anche perchè sinceramente non so quali possano servire.
Proteina c reattiva: 0.21
Ferro: 72
Transferrina: 193
Ferritina: 50
Fibrinogeno(Pt derivato):296
glucosio:94
AST:23
ALT:25
Proteine:7,3
TSH:2,35
FT3:2,92
FT4:0,81
Insulina:7,8
Beta2 microglobulina:1,6
Immunoglobuline igG 1490
IgA:144
IgM:178
Elettroforesi capillare delle proteine
Albumina:54,6
Alfa1globuline:4,8
Alfa2glob:11,4
Beta1glob:4,8
Beta2glob:4,4
Gammaglob:20
Rapporto A/G1,20
Albuminag/dl:3,98
Alfa1glob:0,35
Alfa2glob:0,83
Beta1glob:0,35
Beta2glob:0,32
Gammaglo:1,46
Esame complete delle urine nella norma

Vorrei chiedere se è possibile che dopo una decina di giorni la cura ancora non abbia cominciato a funzionare.
La mia paura è che possa essere qualcos'altro.
Volevo sapere se dalle analisi che ho fatto magari si può vedere se c'è qualcosa che non va , magari da altre parti, tipo lo stomaco, o se devo fare delle analisi più approfondite.
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Paolo Piovanello Chirurgo toracico, Chirurgo generale, Gastroenterologo, Colonproctologo 6 1
GENTILE SIGNORA,
premetto che a distanza non può essere fatta una valutazione esaustiva. dai sintomi che lei descrive, che devono essre sempre valutati da visita specialistica, sembra essere affetta dalla sindrome dell'intestino irritabile. Si tratta di una sindrome di recente definizione, in cui vengono raggruppati molti disturbi funzionali dell'intestino, in particolare del colon, cioè quello che viene definito colon irritabile. le cause di queste alterazioni non sono ancora note con precisione, per cui non esistono terapie mirate e particolari. spesso vengono prescritte terapie a base di un particolare aminoacido, che si ritiene carente, ed altri prodotti che riducono i sintomi. tali integratori, non essendo veri e propri farmaci, spesso non agiscono in maniera immediata. si tratta comunque di una patologia benigna, cvhe non porta particolari problemi, se non i disturbi che lei descrive.
ripeto comunque che è sempre necessaria una visita da uj suo medico di fiducia, per confermare quanto detto sopra.
cordiali saluti

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