Interferone a 63 anni

Gentili medici
Volevo porvi un quesito:
Mio padre ha contratto l'epatite c quando aveva circa 30 anni e ora ne ha 63 anni e per fortuna ai controlli ecografici il fegato risulta sempre nei limiti della norma
Di recente un gastroenterologo ha proposto una terapia con interferone e ribavirina.
Secondo voi,ci sono buone possibilità di tenere sotto controllo il virus,tenuto conto che mio padre ha gia' tentato una terapia di interferone per un anno senza successo(interferone senza ribavirina)e il suo genotipo e' 1b?
Alcuni medici ci hanno detto che potrebbe non valerne la pena
grazie

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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
una valutazione corretta sull'opportunità di intraprendere la terapia interferonica deve essere fondata sulle condizioni cliniche del paziente.
Il genotipo indicato è fra quelli che risponde in maniera meno soddisfacente alla terapia e che richiede un dosaggio terapeutico più elevato rispetto ad altre forme virali.
In più il successo terapeutico è più probabile per condizioni cliniche di data recente che non per situazioni consolidate da tempo.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Gentile dottore
la ringrazio della risposta
Vorrei farle un'altra domanda,anche se non riguarda in maniera stretta la gastroenterologia
Il reumatologo di mio padre gli ha diagnosticato una forma di crioglobulinemia mista,affermando che e' tipica dei pazienti affetti da epatite C.
Il problema e' che la ricerca delle crioglobuline e' negativa,inoltre e' stato anche fatto

IgA 118
IgG 1.149
IgM 238
C3 77
C4 3
il mio medico di famiglia ha detto che questi valori non siano compatibili con una malattia autoimmune.
Tuttavia il reumatologo insiste con questa diagnosi dicendo che probabilmente le analisi sono sbagliate e che e' necessario ripeterle
Ha detto inoltre che anche se una persona ha la crioglobulinemia potrebbe non risultare dalle analisi cliniche.in ogni caso,gli ha prescritto del cortisone
Secondo lei puo' essere possibile che in una persona affetta da epatite con crioglobulinemia le analisi risultino negative?

questi valori delle proteine C3 e C4 sono compatibili con una malattia autoimmune?

La ringrazio
cordiali saluti