Gastroscopia transnasale

Può prendere l'uno o l'altro anche se, le posso assicurare, non c'è proprio necessità: è un esame ben tollerato e di breve durata.

Cordiali saluti

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

L' esame è assolutamente indolore e teoricamente potrebbe non prendere nulla come viene abitualmente fatto, tuttavia se preesiste una condizione di ansia nulla vieta di assumere un ansiolitico come quelli indicati. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

grazie di cuore ad entrambi!

Ci faccia sapere come e'andata se desidera, questa tacnica da veramente tante soddisfazioni al medico e soprattutto al paziente.

buongiorno, ho eseguito la gastroscopia ( ma attraverso la bocca perchè purtroppo non sono riusciti a passare dal naso!) .... con tantissimi conati di vomito... ma lasciamo stare!
Risultato: incontinenza cardiale e lago mucoso contenente bile.
prescritti: peridon e gastrogel

Se non dovessero funzionare mi è stata consigliata una ecografia per controllare eventuali calcoli al fegato.

Desidero chiedervi una cosa: il cardias beante e l'ernia iatale sono la stessa cosa?

grazie e cordiali saluti.

Il cardias, come saprà, è il punto di passaggio (valvola) fra esofago e stomaco. Con il termine "beante" si intende che non è ben chiuso, mentre l "ernia iatale" è la risalita di mucosa gastrica insieme al cardias) attraverso il diaframma. In pratica l'ernia iatale è una condizione di maggiore alterazione anatomica rispetto al cardias beante. Entrambi le condizioni possono favorire il reflusso gastroesofageo.


Mi dispiace che non sia riuscita ad eseguire la gastroscopia transnasale ....


Cordiali saluti

In effetti purtroppo in circa il 5% della popolazione lo strumento di 4 mm di diametro non puo' transitare dal naso e lei rientra in questo 5%.

grazie di nuovo per le più che cortesi risposte!
in effetti lo strumento misura, mi hanno detto, 5 mm!

approfitto della vostra disponibilità per una domanda:
avevo eseguito la gastroscopia, per via normale, già 8 anni fa e non avevo avuto conati di vomito come invece è successo oggi ( devo dire che è stata davvero dura!) può essere dipeso dal fatto che lo strumento, essendo appunto più piccolo, "ballonzolava" di più provocandomi così questo stimolo? ... o forse è dipeso dalla "mano" del dottore?

grazie e cordialità al dr. Favara e al Dr. Cosentino

Può dipendere da tutto. Il medico che è meno paziente del paziente; il paziente che non ha pazienza; l'impazienza del personale. Ma a volte, e spesso, non dipende da nessuno: è solo la circostanza. L'unico incolpevole è lo ..... strumento.


Cordialmente