Dolore pelvico costante da un mese e mezzo

salve sono una ragazza di 33 anni che da due non vive piu',vi spiego:
il 14 gennaio del 2010 mentre ero a tavola ho avuto forte dolore zona inguine che dopo mezz'ora è passato da solo...da quel gg iniziano coliche forti da non riusciure nemmeno a fare aria e feci come se stessi scoppiando,così iniziano le mie entrate ed uscite dai pronti soccorso dove mi mandavano dicendomi che dovevo fare una colonscopia xkè il mio era un problema di colon...inizio così una trafila di esami:eco addome completo tutto nella norma tranne 4 polipetti di 4mm nella colecisti,gastroscopia cardias incontinente,risonanza m.buona,eco cuore a posto,analisi tra cui emocromo completo e ves nella norma (fatto almeno 10 volte sempre buono),coloscopia fino all'ileo con varie biopsie tutto bene,parassiti delle feci negativo,allergie alimentari negative,visita ginecologica con ecografia interna e pap test tutto bene...ma io continuo ad avere (dopo una tregua di 6 mesi)mal di pancia fastidiosi e costanti dal 15 febbraio del 2012...li combatto un po' con il buscopan e lexotan insieme e sembra che un pochino mi si attenue ma il doloretto alla fossa iliaca dx continua...non so piu' cosa fare x vedere se ho un'appendicite retrocecale cronica o cosa boh!
ho solo paura di finire sotto i ferri...e nella mia citta' non è una buona cosa...cmq ho girato tanti medici e chirurghi e tutti mi dicono che il mio è un caso anomalo...ma cosa intendono con questo termine? vorrei tanto stare meglio e poter ritornare a mangiare un gelato con le amiche senza la paura di una colica o che mi fa male la pancia e al lato dx...spero in una vostra buona risposta a presto
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissima,

non è facile darle una risposta a fronte della negatività di tuttio gli accertamenti eseguiti. Tale negatività potrebbe far pensare ad una sindrone del colon irritabile visto il relativo benessere che riesce ad avere con i farmaci assunti. E' importante affidarsi ad un gastroenterologo eseguire passo dopo passo il quadro clinico. Sarebbe comunqnue utile istaurare in trattamento da "colon irritabile" e valutare.

Ha eseguito interventi chirurgici addominali in passato ? E' stata esclusa un'intolleranza al lattosio ?


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
dove sarebbe l'anomalia?

Ha fatto tutto quello che doveva fare per escludere cause organiche e quanto racconta ed i benefici di
<<buscopan e lexotan insieme e sembra che un pochino mi si attenue>>
stanno a confermare cause funzionali.

Perchè pensa all'appendicite retrocecale?

Cordialità

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
grazie x la vostra celere risposta...
premetto che non mangio latticini e derivati da circa 6 mesi...
e il 16 aprile ho i vari breath test lattosio e helico batter all'ospedale Gemelli...
ho paura che sia appendicite retrocecale xkè un prof che mi ha visitato mi ha detto che secondo lui ho l'appendice nascosta...e poi questi dolori su tutto il lato dx,la gamba che ogni tanto tira,il chirurgo che mi ha visitato l'ultima volta mi ha detto che secondo lui poteva essere un 'appendicite cronica e voleva operarmi domani mattina,ma io ho paura perchè non sono sicura di cio' visto che le analisi escono sempre buone...c'è qualche esame oltre all'emocromo che mi puo' aiutare a capire se potrebbe essere appendicite o no? io stavo pensando ad una tac...grazie ancora cari dottori...
ah dimenticavo,non ho mai avuto alcun intervento...x questo adesso ho paura di doverlo fare,si xkè mi hanno detto che se non trovano la causa mi faranno una laparoscopia operativa...mamma mia e chi c'è la fa...
[#4]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
un pò di chiarezza...
La diagnosi di appendicite è sostanzialmente clinica, però si accompagna generalmente a leucocitosi (significativo incremento del numero di globuli bianchi presenti nel sangue) e aumento della PCR,

pertanto gli esami ematochimici possono costituire un ulteriore conferma diagnostica.

Non bisogna però confondersi con affezioni ginecologiche di varia natura, o algie addominali da colopatia funzionale, etc.

L'ecografia addominale è, almeno in Italia, l'esame strumentale accreditato del maggior grado di accuratezza diagnostica:
e lei dice di averla eseguita con esito negativo.

Ma le dico che anche l'endoscopista, quando esegue la colonscopia, valuta l'orificio cecale dell'appendice:
e lei dice di averla eseguita con esito negativo.

Inoltre anche l'RX-clisma opaco d.c. può, a volte, iniettare l'appendice.

Saluti.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott.Quatraro,
ma allora xkè quando tossisco ho dolore al fianco dx e al basso inguine ho delle fitte?
vorrei proprio evitare la laparoscopia...
secondo lei,è normale che il buscopan mi attenua un po' il dolore?
ho paura che mi vengano dolori piu' forti e di andare al ps li subito mi operano e non sanno neanche il perchè...
cosa mi consiglia?
grazie in anticipo x la sua risposta
[#6]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Quello che racconta,
come si evince dalle mie precedenti risposte,
sono sintomi aspecifici,

su cui deve esprimersi uno specialista di fiducia.

Prima di farle qualsiasi cosa che assomigli ad interventi invasivi.

Ma emocromo, VES, PCR che valori hanno?
[#7]
dopo
Utente
Utente
ho fatto l'ultimo ps due domeniche fa',e il dott diceva che erano le analisi effettuate erano normali...non so piu' cosa pensare...
è possibile che pur uscendo analisi buone possa esserci qualche infiammazione in corso appendicolare o mi sto preoccupando troppo,che forse è normale avere questi disturbi? Purtroppo la visita con il mio gastroenterologo ce l'ho giovedì prossimo a roma e ho paura che prima di quel dì possa accadere qualcosa...non sa dottore quanta paura che ho in questo momento...nessuno sa dirmi nulla e questa cosa mi ammazza...
scusi ancora se le faccio molte domande ma nel mio paese i suoi colleghi non sono molto umani...dicono che sono troppo apprensiva ma io prima di avere questi disturbi stavo alla grande...
[#8]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Per quello che ha finora riferito,
penso che possa attendere serenamente la visita gastroenterologica.

Auguroni.
[#9]
dopo
Utente
Utente
grazie mille dottore,
la terro' informata nei prossimi gg sempre se avra' tempo visto che anche lei sara' sicuramente un bravo medico molto impegnato...
se riesco a risolvere voglio dare la mia testimonianza x aiutare tutte quelle persone che come me sono nel panico e non sanno cosa fare...
grazie ancora e buona sera
[#10]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissima,

mi intrometto nella discussione perché apro solo adesso il computer al rientro da un'urgenza. Concordo su quanto ha riferito il collega Quatraro e vorrei inserire fra le varie possibilità diagnostiche l'ernia crurarale oppure un problematica osteo-neuro-muscolare (il dolore che si irradia alla gamba). Pertanto è indispensabile arrivare ad una diagnosi certa prima di un intervento esplorativo chirurgico che potrebbe rivelarsi inutile. Chieda un ulteriore parere chirurgico parlando di tali possibilità.


Cordiali saluti



[#11]
dopo
Utente
Utente
grazie dott Cosentino non sa che pensieri brutti che ho per paura che questi dolori/fastidi siano dovuti o no all'appendicite...cmq ne parlero' con il mio medico sperando che mi faccia fare qualche controllo in piu'...che dice questi sintomi sono gravi oppure ho ancora del tempo per fare altre ricerche?
la rigrazio moltissimo, Morena...
[#12]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non sono sintomi gravi ma se si dovesse trattare di un'ernia crurale e' bene fare diagnosi al più presto.






[#13]
dopo
Utente
Utente
che esami devo fare per vedere le sue due diagnosi?
.ma allora anche secondo lei non puo' essere appendicite retrocecale cronica come dicono all'ospedale? grazie ancora
[#14]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile signora,
non vorrei che,
aumentando le patologie poste alla sua attenzione,
aumentino le sue ansie,
anzichè diminuire!

Le riferisco che la diagnosi di ernia crurale viene fatta solitamente alla visita medica,
anche se nei casi dubbi può essere utile l’esame ecografico (che lei ha già fatto!).

Qualcosa sui sintomi:
una tumefazione evidente al di sotto della cute a livello dell’addome o dell’inguine; essa scompare in posizione supina e può essere fastidiosa o no.

Apprezzo il contributo del collega Cosentino,
le voglio ricordare però che è già stata ampiamente super-pluri-visitata,
infatti lei dice,

<<cmq ho girato tanti medici e chirurghi e tutti mi dicono che il mio è un caso anomalo>>.

Glielo ribadisco,
per quello che ha finora riferito,
penso che possa attendere serenamente la visita gastroenterologica.

Saluti.
[#15]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile sig.ra,

lungi da me volerla allarmare, ma non essendo noi a visitarla direttamente cerchiamo di considerare tutte le possibilità che possano portare alla sua sintomatologia. E il fatto che sia stata più volte visitata non significa proprio nulla per cui, per sua tranquillità, alla prossima visita chieda espressamente che venga esclusa un'ernia crurale. Per escludere una patologia, infatti, è' importante che chi visita pensi alla possibilità di quella patologia.

Inoltre, chieda una valutazione ortopedica: non è la prima volta che un dolore riferito all'addome risulti in realtà legato ad un problema osteo-muscolo-tendineo. E non sono pochi i casi di cui ho esperienza diretta.

Un cordiale saluto e ci aggiorni sul prossimo consulto.

Allergia alimentare

L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.

Leggi tutto