Sindrome di Gilbert

Cari dottori, senza i quali non ce la faremmo ad andare avanti, perchè non trovate un mcd alla Sindrome di Gilbert? NON è vero che è una sindrome benigna. Se salto la colazione per motivi particolari e sono per strada comincio a tremare, sudare e spesso mi disoriento anche in posti conosciuti.Oggi ho 60 anni e ho dovuto vivere con qualcosa di dolce e qualcosa di salato in borsa per non star male in istrada. E a volte non ce l'ho fatta in tempo.Non posso bere alcoolici perchè pochi sorsi mi danno il linguaggio abburrattato degli ubriachi.Ma il clou è dato dalla presenza di malattie e disturbi che richiedono l'uso di farmaci anche particolari e il mio fegato li metabolizza così' male che dopo un certo tempo ho delle reazioni di accumulo e sono costretta a cercare altri principi attivi.Se siete in buona salute il Gilbert non dà problemi.Anche il cancro, se non lo avete, non vi dà problemi.Per fortuna ho trovato, qui in Torino, degli specialisti attenti e sensibili alle mie variazioni di effetti controlaterali.E riesco ad andare avanti.Come tutte le malattie genetiche anche di questa si sa poco, forse troppo poco.Ma, a volte, un paziente ne sa troppo! Codificate un comune inquadramento per essere più chiari!
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
è indubitabile che la S. di Gilbert sia benigna.

E' pur vero che 1/3 dei pazienti affetti sono completamente asintomatici.
I rimanenti 2/3 possono accusare disturbi aspecifici:
dolori addominali, affaticabilità, cefalee e malessere o semplice debolezza.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Oltre ai disturbi aspecifici ai quali Lei fa riferimento, che possono variare anche d'intensità da persona a persona, c'è il potenziamento degli effetti collaterali dei farmaci che, per chi ne deve far uso quotidiano a vita, diventa una tortura con cui dover convivere.Saperlo, però, può evitare inutili gite ai Pronto soccorso dove è difficile che il medico di turno possa raccapezzarsi con sintomi così" strani".Ripeto sono davvero pochi gli specialisti che danno peso a questi aspetti della Sindrome di Gilbert.Vorrei solo che ci fosse più informazione! Cordialmente e grazie, una paziente
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
MedicItalia,
facendo adeguata e competente informazione,
ha già da tempo raccolto questo tipo di esortazione.

Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Infatti, anche se non Ve ne ho dato l'impressione, e me ne spiace, la polemica non era contro di Voi Medicitalia, anzi trovo il sito non solo interessante e ben fatto ma anche aperto ad assumersi la responsabilità di risposte impegnative.Difficile da trovare nel Web.Per il mio stomaco che soffre di gastrite con reflusso biliare, ernia iatale con esofagite da reflusso, oggi sono curata con il Lucen da 20 dopo anni di Zantac che ora non mi faceva più effetto. Infatti sovente il mio stomaco passa da uno stato di pienezza, faccio pasti piccoli, a uno svuotamento rapido.Crede che l'uso del Litio e degli antidepressivi possa incidere in tal senso?Avere spesso dolori crampiformi da cinque a venti minuti dopo i pasti è significativo?
Grazie della paziente disponibilità.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,

intanto grazie, a nome di tutti noi, per il riconoscimento,

credo poi che il Litio abbia relativamente influenza sul reflusso,
mentre i suoi possibili effetti indesiderati sul tubo digerente possono portare a:
anoressia, nausea, vomito e diarrea.


Cordialmente
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