Disturbi molto strani...

Gentilissimi dott.ri,
mi chiamo Osvaldo ho 45 anni e volevo sottoporVi un problema per avere una risposta.
In pratica il 1° settembre di quest'anno alle ore 3,00 del mattino mi sono svegliato ed accusavo qualche disturbo gastrico; ad un certo punto ho avuto come un senso di dolore alla bocca dello stomaco ed una sensazione di freddo generale e venire meno, subito dopo mi ha assalito un bruciore per tutto il corpo come se mi avessero messo in una vasca di acqua caldissima. Dopo il secondo attacco ho avuto paura e sono andato al pronto soccorso dove mi hanno misurato la pressione 80/130, misurato la febbre 36,5, ECG ed analisi del sangue tutti nella norma, somministrato 10 gocce di calmante. Verso le 9,30 visto che i disturbi anche se più lievi (bruciore sulla testa) perduravano mi hanno fatto visitare dal neurologo con esito assolutamente negativo.
Mi hanno dimesso dicendomi che il disturbo non era patologico ma forse di ansia psicosomatica.
Preciso che soffro di ernia iatale, che l'anno scorso in seguito a gastroscopia mi hanno trovato esofagite, gastrite e positivo all'elicobacteris per cui ho fatto la cura appropriata. Inoltre ogni tanto ho attacchi di panico per cui sto assumendo una compressa di Citalopram da 0,20 al dì da tre mesi.
Voglio ancora sottolineare che dal 1° settembre ad oggi ho avuto altri 4 episodi di cui uno ancora più forte del primo ma ho resistito senza ricorrere in ospedale.
Ho notato che durante gli espisodi ho forte senso di andare di corpo ed infatti, dopo aver avacuato mi sento molto meglio anche se resta l'ansia e la paura.
Faccio presente che ogni tanto soffro di continue extrasistole e che ho fatto altri tre controlli e visite cardiache tutte con esito negativo.
Ad oggi, anche so sono più tranquillo, c'è sempre la paura poichè non so di che natura è questo bruciore e questa sensazione di svenimento che ho durante i disturbi.
RingraziandoVi in anticipo aspetto Vostre notizie e saluto distintamente.

Osvaldo
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
L impressione e che i disturbi da Lei accusati non siano dipendenti dalla situazione gastrica, pertanto credo utile proseguire gli accertamenti in altre direzioni, considerando l ipotesi psicosomatica senza escludere pero altre possibilita.Auguri

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Dr. Roberto Mangiarotti Gastroenterologo, Medico internista 903 15
Gentile Osvaldo,
se i suoi sintomi sono prevalentemente notturni, è probabile che siano determinati da reflussi di acido che risalgono dallo stomaco lungo l'esofago favoriti dalla presenza di una ernia iatale. Le consiglio quindi di coricarsi almeno 3 ore dopo il pasto ed eventualmente rialzare il letto dalla parte della testa di almeno 20 cm. In caso di persistenza dei sintomi sarà opportuno effettuare un esame Holter (registrazione dell'elettrocardiogramma per 24 ore) ed una gastroscopia.
Cordiali saluti

Dott. Roberto Mangiarotti