Colite ulcerosa fase attiva

Salve.
Avrei bisogno di un vostro parere riguardante la mia situazione, da circa 1 mese e mezzo ho una recidiva. Sono malato dal 1996, ho avuto una recidiva nel 1998, nel 2007, nel 2012, ed attualmente.
Referto ultima visita ecografica: sigma tubulizzato, disteso da liquido, lieve ispessimento: si osserva accentuato ispessimento verosimilmente del discendente (o sigma prossimale ?) fino a 12mm con accentuata ipervascolarizzazione al doppler. Trasverso un pò tubulizzato senza lesioni evidenti. Ascendente apparentemente normale.Diagnosi: rcu severa apparentemente localizzata sopprattutto se non solo nel colon distale.
Esami del sangue: SONO MICROCITEMICO
-31/01/2013 leucociti 14,18 / piastrine 311 / neutrofili 67,8 / linfociti 16,9/monociti 5,6/eosinofili 9,5/basofili 0,2/VES 66/PCR 3,41
-11/02/2014 leucociti 16,30/piastrine 440/neutrofili 67,1/linfociti 16,6/eosinofili 10,5/VES 76/PCR 4,36
-18/02/2014 leucociti 16,68/piastrine 432/neutrofili 69,2/linfociti 15,8/eosinofili 9,8/VES 86/. PCR 5,13
-26/02/2014 leucociti 14,47/piastrine 353/neutrofili 61,5/linfociti 19,1/eosinofili 13,2/VES 90/. PCR 2,32
Contestualmente dal giorno 04/02 mi è stata prescritta la seguente terapia che seguito fino al 04/03 intesticort 3mgx3
Mesavancol 2cp+1cp, 1 supposta pentacol 500, vsl3 x2. Con questa terapia c,è stato qualche miglioramento ma lieve ma poi un peggioramento 4-5 scariche e febbre 37,6, nel frattempo il giorno 19/02 mi è stato aggiunto come terapia pentacol schiuma rettale 4gr e tolto la supposta.nDopodichè il giorno 05/02 anche per mia insistenza mi è stato prescritto deltacortene 50mg, i primi 2 giorni miglioramento netto e dopo peggioramento ad oggi ho circa 5-6 o più scariche al giorno alcune solo muco-ematiche febbricola altalenante, a volte in 1 ora passa da 37 a 36,5 dolore fossa iliaca di sx e più dolore al basso ventre rispetto a prima, di notte la situazione peggiora e mi sveglio per andare in bagno oppure non riesco a dormire, molto più tenesmo rettale e stimolo più intenso, diarrea ematica rosso vivo oppure sangue coagulato che non si scioglie.
Scusate per la confusione della mia richiesta ma ho cercato di spiegare la mia situazione in modo esauriente.
Le mie domande sono:
Il dosaggio del deltacortene visto il mio peso è giusto ?
Il deltacortene a volte ha bisogno di più tempo per fare effetto (ho preso il deltacortene l'ultima volta nel 2007)?
Potrei avere in questo momento una allergia alla mesalazina che ha peggiorato i miei sintomi dato che ne assumo alte dose da più di 5 settimane, in particolar modo mi dá fastidio la schiuma rettale che mi provoca dolori e mi fa un affetto clistere ?
Potrei aver bisogno di una terapia antibiotica ?
Secondo voi è meglio che la situazione venga seguita con un ricovero ?
Grazie.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
<<Referto ultima visita ecografica....Diagnosi: rcu severa apparentemente localizzata sopprattutto se non solo nel colon distale.>>

L'ecografia non mi sembra una procedura idonea,
atta a seguire correttamente una RCU,
... inoltre la Budesonide, ad esempio, non avrebbe molto senso se la malattia fosse confinata al colon sinistro.

Eviti autogestioni,
lei ha bisogno di un bravo gastroenterologo + colonscopia.

Saluti cordiali

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua risposta, in effetti la mia insistenza sul cambio terapia era dovuta proprio a quanto da lei evidenziato sulla budesonide, forse non avrei perso un mese con una terapia non molto efficace.
Nel centro IBD dove vengo seguito utilizzano la diagnostica per immagini e anche la colonscopia, c'è un dottore in particolare che legge le ecografie per valutare la malattia, comunque la colonscopia dovrei farla a breve, così mi è stato preventivato.
Riguardo le ultime domande nel mio precedente messaggio potrebbe consigliarmi qualcosa?
Saluti.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Come traspare dal mio scritto,
il consiglio è di attendere la verifica endoscopica,

infatti non sono d'accordo,
tanto più a circa 10 anni dalla prima diagnosi,
all'esecuzione di controlli che non prevedano l'esecuzione della colonscopia,
poichè è l'elemento che, grazie all'estensione ed all'intensità di malattia rilevata,
consente di orientare al meglio la terapia.

Saluti