Esito esame del sangue ASCA
Gentilissimi Dottori,
a seguito di malessere generale (febbre, astenia, etc) mi sono sottoposto a degli esami del sangue. Il referto evidenzia :
Anticorpi anti Saccaroniciaes Cerebisiae (ASCA)
IgA 1,9 negativo
IgG 100,2 POSITIVO
Il resto degli esami (ves, pcr, etc) sono risultati normali a parte una ecografia dell'addome che mi ha evidenziato un aumento del volume della milza (13,6 cm). Cosa significa? Come posso orientarmi? E' irrilevante la positività a quegli anticorpi o devo svolgere ulteriori esami?
a seguito di malessere generale (febbre, astenia, etc) mi sono sottoposto a degli esami del sangue. Il referto evidenzia :
Anticorpi anti Saccaroniciaes Cerebisiae (ASCA)
IgA 1,9 negativo
IgG 100,2 POSITIVO
Il resto degli esami (ves, pcr, etc) sono risultati normali a parte una ecografia dell'addome che mi ha evidenziato un aumento del volume della milza (13,6 cm). Cosa significa? Come posso orientarmi? E' irrilevante la positività a quegli anticorpi o devo svolgere ulteriori esami?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
l' Anti-Saccharomyces cerevisiae antibodies (ASCA) é indice di alterata permeabilità intestinale ed é considerato un marcatore del Morbo di Crohn, Come unico dato alterato peró non può dare indirizzi diagnostici.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
dopo
Utente
Perdonatemi ma bastava effettuare una piccola ricerca sul web per sapere quello che lei mi ha riferito.
E' naturale che dovrà essere il mio medico curante a decidere quali ulteriori analisi e7o controlli dovrò effettuare.
Ma dall'alto della sua/vostra professionalità ed esperienza cosa mi consigliate di fare? Indagare ulteriormente o ritenere questa positività "nulla" o "innocua"?
Non ho alcuna storia clinica se non quella di eseguire dei semplici esami di routine a seguito di periodi di forte astenia, stati influenzali, etc.
Ringrazio anticipatamente
E' naturale che dovrà essere il mio medico curante a decidere quali ulteriori analisi e7o controlli dovrò effettuare.
Ma dall'alto della sua/vostra professionalità ed esperienza cosa mi consigliate di fare? Indagare ulteriormente o ritenere questa positività "nulla" o "innocua"?
Non ho alcuna storia clinica se non quella di eseguire dei semplici esami di routine a seguito di periodi di forte astenia, stati influenzali, etc.
Ringrazio anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.6k visite dal 15/10/2014.
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