Ogni quanto la colonscopia?

Salve a tutti,
ho 32 anni e soffro di intestino irritabile da diversi anni, soprattutto sono una persona molto ansiosa che scarica tutto a livello intestinale. 4 anni fa ebbi un episodio (a seguito di un virus intestinale) in cui vidi un pò di sangue nelle feci, allora il mio medico mi fece fare una colonscopia (anche perchè ero entrata in paranoia, lavoro in oncologia e sono diventata un pò ipocondriaca) il cui referto fu: "negativa l'esplorazione rettale.indagine condotta sino al fondo ciecale. Nella norma i tratti colici esaminati. Esame normale." In questi anni convivo comunque con il mio intestino irratabile, non passa giorno senza che non senta mal di pancia, e tutto il mio umore dipende dalla mia situazione intestinale. Negli ultimi 3 mesi, in coincidenza anche di un periodo particolarmente STRESSANTE, in cui le mie emozioni si sono scaricate in modo pesante sull'intestino, mi è capitato di vedere a volte ancora un pò di sangue nelle feci. Una volta in concomitanza ad un virus intestinale, ma poi anche in altre occasioni. Sono tracce di sangue rosso vivo, di piccolissima quantità, che noto a volte sulla superficie delle feci. L'ho riferito al mio medico e mi ha prescritto un'altra colonscopia. Vi chiedo: non è abbastanza frequente effettuare una colonscopia ogni 4 anni? Ovvero, non ho storia di familiarità, il colon irritabile deve essere tenuto così controllato? Essendo io ansiosa e molto preoccupata, e sentendomi dire che devo rifare l'esame, lo faccio sicuramente, è solo che mi chiedevo se era eccessivo rifarlo. Grazie mille per la vostra disponibilità.
Cordiali Saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Nel suo caso ogni 4 anni mi sembra piu' che sufficiente a meno che non compaiano nuovi sintomi, una visita proctologia potrebbe identificare in sede anorettale l' origine del sanguinamento con la colonscopia normale. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
Utente
Quindi lei non ritiene che non sia eccessivo effettuare un'altra colonscopia dopo 4 anni? Le chiedo questo perchè il mio medico di base mi ha detto di farla, poi ho chiesto il parere di 2 gastroenterologi (lavoro in ambito medico quindi ho chiesto un consulto) che mi hanno detto che è eccessivo farla dopo così poco tempo, e che potrei fare esami del sangue e una visita proctologica prima di fare la colonscopia. Ho riferito al mio medico, che però ha detto che avendo l'intestino irritabile sarebbe bene visualizzare la situazione di tutto il colon e non solo la parte finale, quindi di farla. Io ho la colonscopia prenotata per lunedì e non so cosa fare...nel senso che è una esame molto pesante e non vorrei farla se potevo evitarla. Oggi non ho mangiato frutta e verdura perchè finchè non mi decido...La prego mi risponda....
Grazie ancora,
Cordiali Saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Come ha avuto modo di verificare, oltre alle linee guida ci sono altri fattori che influenzano le decisioni riguardo alla periodicita', credo che la cosa migliore sia seguire l' indicazione del medico col quale ha stabilito un rapporto di fiducia.
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dopo
Utente
Utente
Salve a tutti,
ho eseguito la colonscopia questa mattina il cui referto è stato questo: "Negativa l'ispezione e l'esplorazione digitale. Si risale con lo strumento sino all'ileo terminale macroscopicamente normale (biopsia). Non lesioni ai tratti colici esplorati. Convoluti i settori colici di sinistra. Biopsia al cieco e al retto. Emorroidi interne modicamente congeste". Quando ho chiesto come mai erano state eseguite le biopsie il medico mi ha detto per un sospetto di micro-colite. E io ho chiesto: colite infiammatoria? E lui ha detto di no, solo colite. Di che tipo di colite ci può essere il sospetto se non di quella ulcerosa? Ho anche eseguito gli esami dela sangue e VES, PCR, immunoglobuline, sideremia ed emocromo, che sono normali. Possono essere state le emorroidi interne a provocarmi quelle perdite di sangue che ho visto?
Grazie,
Cordiali Saluti
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Visti l' esito dell' esame direi che è un' ipotesi verosimile.
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Utente
Utente
Ho ricevuto anche il risultato delle bipsie, in cui si evidenzia mucosa normale relativamente alla biopsia ciecale, e lieve iperemia nelle altre 2. Il mio medico mi ha consigliato di iniziare un trattamento con Daflon 500 per 2 mesi, per il problema delle emorroidi. C'è qualche altro accorgimento che posso avere per evitare che il problema si acuisca? Premetto che non mangio cibi piccanti, cioccolata e non assumo alcolici.
Inoltre ad oggi, dopo ormai 15 giorni che ho effettuato la colonscopia, sono ancora molto scombussolata a livello gastroenterico, diciamo molto di più che di solito. Ho l'intestino molto più "strano del solito". Inoltre a volte mi capita, dopo aver evacuato, di avere la sensazione di dover ancora evacuare qualcosa, come di dover "spingere di più", ma poi non riesco a fare niente, può essere per le emorroidi? E' che prima non mi era mai successo. Inoltre la preparazione alla colonscopia era stata pesante, la mattina dopo, prima della colonscopia, ho avuto dei gran conati di vomito e sono stata malissimo, forse anche questo può aver inflito sul mio attuale stato?

Grazie ancora,
Cordiali Saluti
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