Il reflusso da cosa è causato se non ho ernia e non ho cause da batterio

Buongiorno Dottore,
da due anni soffro di malessere generele con forte sposatezza che mi sta invalidando la vita perché quando accade devo riposare (esclusa la miastenia gravis perché ho fatto gli accertamenti). Dopo svariati esami per cercarne la causa feci esami del sangue, esame feci, gastroscopia, ecografia addome superiore, visita cardiologica, gastroenterologica e ottorinolaringoiatra. Il risultato tutto nella norma a parte la gastroscopia ha evidenziato lieve gastrite con biopsia negativa e assenza di ernia, mentre ecografia evidenzia calcoli alla cistifellea ansintomatici curati con Deursil per un anno e mezzo ma senza risultati. Ad oggi i sintomi sono i seguenti: difficoltà a digerire, pesantezza allo stomaco, sazietá precoce ma dopo poco ho nuovamente fame, bocca amara, tosse secca soprattutto dopo i pasti mai abbondanti e pesanti con eliminazione di alcuni alimenti grassi e acidi, forte bruciore al petto, difficoltá respiratorie. Lo stomaco si gonfia spesso ed ho la sensazione che il diaframma sia rigido come se avessi sempre una pietra dura. Le erruttazioni non mancano. Al momento, indicatomi che potrebbe essere reflusso, assumo pantoprazolo al mattino e degli integratori allo zenzero per digerire ma non trovo giovamento anzi direi che ultimamente i sintomi peggiorano, la tosse secca dopo i pasti è da poco tempo. Dottore cosa ne pensa? Il reflusso da cosa è causato se non ho ernia e non ho cause da batterio? Spero di averle dato indicazioni esaustive anche se a distanza.
La ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Francesco Caruso Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza, Chirurgo oncologo 84 3 2
Salve,

il reflusso gastroesofageo non è necessariamente causato da una iatale.

Il fatto che lei abbia eseguito degli esami che sono sostanzialmente negativi fatta eccezione per una gastrite è una cosa rassicurante. In genere quando i sintomi da il reflusso non passano con la somministrazione di inibitori di pompa protonica, come il pantoprazolo, la causa può essere dovuta ad un reflusso con stasi biliare dello stomaco o una condizione di discinesia dello stomaco.

In genere questo sintomi migliorano con la somministrazione di un procinetico, ma se vuole avere la certezza che si tratti di reflusso gastroesofageo, e di che tipo, dovrebbe eseguire una pH-impedenziometria delle 24 ore. Se invece vuole escludere che ci sia una ernia jatale, dovrebbe eseguire un ex tubo digerente con gastrografin.

Cordialmente

Dr. Francesco Caruso
Responsabile Medico Chirurgia Mininvasiva, coloproctologica e Bariatrica
Villa Aurora Hospital - Reggio Calabria

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto