Colon irritabile

Sono un uomo di 33 anni e premetto che fino a 26 anni non ho mai avuto problemi intestinali. In seguito, con il lavoro, solo in momenti partricolarmente stressanti ho avuto episodi isolati di gonfiore addominale.
Da un anno però in seguito ad una cena in cui sono stato male due giorni, ho iniziato ad avere crisi insopportabili (borborigmi mai avuti prima ! gonfiore addominale e ultimamente anche dissenteria )che mi compromettono il sereno svolgimento del mio lavoro. Lo scorso maggio ho fatto una visita da uno psicologo che mi ha prescritto xeristar e valpinax (seguita per due mesi) ma solo con le ferie sono riuscito ad avere un miglioramento della qualità della vita ma non dei sintomi. A settembre ho fatto una visita da un gastroenterologo che mi ha prescritto sinaire e levopraid. Faccio attività fisica ma sembra peggiorare la situazione provocandomi dissenteria anzichè stipsi. Sono seriamente preccupato (anche leggendo gli articoli sull'argomento) che non potrò mai risolvere quello che per me è diventata una "ossessione" che mi sta rovinando l'esistenza.

[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
da quello che ci comunica suppongo che il gastroenterologo abbia posto la diagnosi di sindrome del colon irritabile e non abbia ritenuto opportuno indirizzarla verso indagini strumentali.
La sindrome del colon irritabile ha dei risvolti psicologici che saranno stati sicuramente presi in considerazione dallo specialista che ha consultato, tuttavia sovente questi elementi si traducono in un comportamento (anche, ma non soltanto alimentare) che contribuisce a sostenere i sintomi a dispetto del trattamento farmacologico.
E' opportuno che pratichi, in accordo con lo psicologo, una disamina delle variazioni recenti del suo stile di vita (i sintomi sono comparsi all'incirca un anno fa) per comprendere in quale modo effettuare eventuali correttivi.
Sul versante internistico è opportuno altresì indagare lo stato generale di salute attraverso indagini di laboratorio.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2016
Ex utente
ho effettuato i solo seguenti esami:
il 7/5/2008 coprocoltura (salm, shig,Ca risultato negativo/a
il 1/10/2008 TSH (Tireotropina) 1.035 (0.35-5.5)
FT4 (Tiroxina libera) 1.29 (0.89-1.76)
ricerca calcprotectina 9.5 mg/Kg
durante gli esami del sangue non ero a stomaco completamente vuoto perchè avevo fatto una leggera colazione e non so se questo ha sballato l'esame.
Può consigliarmi qualche altro esame?
ringrazio per la cortese disponibilità e per la professionalità
porgo i più cordiali saluti
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
non vi sono interferenze della colazione con gli esami che riferisce (nella norma). Visto che ha fatto questi, suppongo che gli esami di valutazione dello stato generale (emocromo, protidogramma, ...) li abbia già praticati e siano nella norma. Resta quanto detto a proposito della consulenza psicologica.
Cordiali saluti.
Colon irritabile

Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.

Leggi tutto