Difficoltà nel deglutire

Gentili dottori, Vi riporto di seguito un problema che mi affligge da ormai qualche anno, ma che, solo ora, ho deciso di risolvere.

Circa 5 anni fa, episodio che ricordo perfettamente, mentre cenavo, ebbi l'impressione che un boccone mi fosse andato di traverso.
Razionalmente mi rendevo conto di poter respirare, ma solo dopo aver tossito abbondantemente e vomitato, sono riuscito a riprendere a mangiare senza problemi.
Da allora, in maniera altalenante, accuso difficoltà alla deglutizione.
In altre parole, i primi bocconi riesco a deglutirli senza problemi, ma i successivi devo masticarli a lungo, e solo allora, prendendomi di coraggio, li deglutisco.
Quasi come se mi stancassi di masticare a sufficienza.
Talora, mi rendo conto che, al termine della masticazione, agito i piedi o le mani, quasi a scatti, come se volessi distrarmi.
In realtà, questa presunta disfagia non è l'unico problema.
A seguito di EGDS, mi fu diagnostica un'esofagite da reflusso e ernia iatale da scivolamento, nonché positività per Helicobacter.
La sintomatologia che mi portò ad eseguire tale indagine era un senso di ripienezza post-prandiale particolarmente spiacevole, che scompariva (e scompare, in quanto il disturbo è ancora presente) solo dopo eruttazione.
In più, e questo mi capita spesso con i liquidi, è come se avessi l'impressione che, prima di raggiungere lo stomaco, il liquido debba accumularsi, in quantità, circa a metà esofago, per poi proseguire verso il basso.
Ed il momento di "sblocco" lo percepisco come sensazione dolorosa.
Accuso altresì rigurgiti acidi (dal sapore di vomito), e dispnea ad inizio pasto, che spesso mi porta ad interrompere l'assunzione di cibo.

Sono stato in cura per circa un mese con pantoprazolo e antibiotici, al fine di eradicare l'infenzione.
Ad oggi, nessun giovamento.

Paradossalmente, i sintomi tendono a divenire quasi insignificanti (parlo per la disfagia in particolare) a seguito di assunzione di FANS, per altri motivi.

Hic stantibus rebus, di cosa si tratta?
È un'ossessione?
Potrebbe esservi un disturbo reale alla base che amplifico particolarmente?

Vi ringrazio per l'attenzione.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Sono state fatte biopsie dell'esofago nel sospetto di esofagite eosinofila?
Cordialmente l

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Nulla di tutto ciò. Come mi consiglia di procedere?
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Ne parli con il suo gastroenterologo