Una psicoterapia sarebbe stata la soluzione ai miei problemi
Salve dottori... sono un ragazzo di Napoli di soli 27 anni volevo chiedere un consulto sulla mia situazione disperata...da anni,( ormai 10) soffro di fenomeni bruttissimi rettali urinari e ejaculatori con dolori bruciori forti al retto e una grandissima irregolarità intestinale con alternanza di stipsi e dissenteria... ho fatto di tutto tutti gli esami possibili ma i medici dicono che è una blanda prostatite portata da sindrome di colon irritabile. circa un anno fa ho sofferto di fenomeni orrendi che mi hanno portato da un proctologo il quale mi diagnostica prolasso della mucosa rettale o dissinergia pelvica... il prolasso non è stato confermato, la dissinergia.. non so. fatto sta che io son caduto in uan fortissima depressione che m ha quasi portato in una clinica psichiatrica. ora sono in cura da uno psicologo il quale dice che i miei disturbi sono solo psicosomatici e che una psicoterapia sarebbe stata la soluzione ai miei problemi... io non so, davvero, sono un pò scettico,vorei solo che questo incubo sparisse. ieri ho avuto i risultati delle analisi per il test sulla celiachia il risultato è stato transglutaminasi 0.16 su valori da 0 a 7. volevo chiedere di aiutarmi, di consigliarmi, forse sono intollerante a qualche alimento, qualcosa... non so. è vero che può essere una psicosomatizzazione?? vi prego aiutatemi.. sono sfinito
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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La componente psicosomatica ha un ruolo molto importante nella Sindrome del Colon Irritabile, quindi credo che il consiglio di farsi seguire dallo Psicologo sia quanto mai corretto nel suo caso. Naturalmente e' sempre bene escludere prima le cause organiche: il prolasso rettale va dunque studiato parallelamente al resto in modo da sciogliere il dubbio che le hanno lasciato gli ultimi controlli eseguiti: una defecografia, qualora ritenuta opportuna dal Proctologo di fiducia, potrebbe fare al suo caso.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
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dopo
Utente
grazie dottore per la vs risposta. in aggiunta vorrei dirle che ho fatto defecografia all'ospedale unmberto I a roma e il professor mascagni esclude prolasso... anzi si è anche molto arrabbiato per la mia ossessiva insistenza e mi ha rimandato ad un neurologo.. fatto sta che la mia paura non è svanita. lei mi consiglia una ulteriore defecografia??? non dovrei fidarmi del prof mascagni???
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Ma no, lei si e' rivolta ad un Ospedale Universitario di grande fama: se non si fida di loro di chi dovrebbe fidarsi? Del resto non sapevo che avesse fatto gia' una defecografia (non lo aveva scritto nel suo primo post...) che esclude il prolasso rettale. A questo punto deve soltanto continuare la sua psicoterapia e vedra' che con il tempo i risultati arriveranno.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Grazie dottore volevo essere più chiaro.. qui a napoli io feci una defecografia il cui risultato fu: invaginazione distale... il medico che mi seguiva disse che, secondo lui, si trattava di prolasso; essendo un intervento delicato decisi di rivolgermi ai migliori e quindi il Prof mascagni il quale esegui una RM Defecografica che, secondo lui, non confermava quella fatta a napoli... vedendo la mia perplessità, il professore decise di sedarmi e guardarmi dentro sul tavolo operatorio, il risultato fu che mi fece scendere solo dopo un minuto dicendo che non avevo niente di organico... la mia perplessità e una: visto che soffro tantissimo dopo un ejaculazione e che ho dolore forte all ano anche quando non riesco a defecare, mi chiedevo se può esserci un ipertono sfinterico anale, se è curabile e soprattutto se il prof mascagni avrebbe potuto accorgersene in sala operatoria... mi scusi se le faccio tutte queste domande ma ho bisogno di rassicurazioni .
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Una visita cosi' accurata eseguita da un Primario Ospedaliero in una struttura pubblica dovrebbe essere la garanzia migliore: se ci fosse stato un prolasso, o un ipertono dello sfintere, credo proprio che il Professore se ne sarebbe accorto! Se comunque lei non si fida l'unica soluzione e' quella di chiedere un nuovo consulto specialistico in un altro Ospedale...
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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dopo
Utente
che ne pensa , invece, di nevralgia del nervo pudendo??? ho letto alcuni blog di persone che per hanni hanno avuto una diagnosi si prostatite e invece trattavasi di nevralgia del nervo pudendo.. i miei sintomi sono dolore anale, post ejaculatorio e senso di bruciore e stringimento anale.. il tutto si allevia con il sonno e va man mano crescendo durante l arco della giornata?? lei cosa ne pensa di questi sintomi??? sw sono riferiti a nevralgia del nervo cosa posso fare??' sono nell osconforto più totale. grazie
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Su questo mi pare che ha gia' avuto risposta dal dr. Cavallini, senz'altro piu' esperto di me nel settore specifico. E comunque penso che lei legge troppi blog... Piu' ne legge e piu' trovera' malattie strane da auto-attribuirsi... Ne ha parlato di questo con il suo Psicologo?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Si dottore, ne ho parlato con il ioPsicologo il quale mi dice di non leggre queste cose, di seguirlo e stare bene..il fatto è che si parla di nevralgie del nervo pudendo come di un qualcosa poco conosciuto e poco diagnosticato... le testimonianze di persone che dicono di aver combattuto anni con una prostatire diagnosticate ma inesistente, poi le nevralgie del nervo pudendo portano come sintomi, l assenza totale al mattino per poi aggravarsi verso sera, le stesse identiche cose che succedono a me, verso sera sono un relitto umano tanto è vero che se dovessi avere un rapporto sessuale potrei farlo solo nelle ore mattutine perchè di sera sto malissimo... non posso più vivere così nell'ignoto, avendo forse una patologia che nessuno ha capito e che mi porterà alla disperazione... .ho paura dott. mi aiuti se può, mi rassicuri, lap rego.
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Anche la lombalgia spesso al mattino e' minore che alla sera... ma che c'entra questo con i suoi problemi? Le nevralgie del pudendo saranno un mistero per lei e per tante altre persone, ma non e' affatto una patologia sconosciuta...
Insomma, si tranquillizzi! Come vede quello che le ho detto io lo ha confermato anche lo Psicologo che la segue: smetta di leggere troppi blog e non si crei strani pensieri in testa.
Cordiali saluti
Insomma, si tranquillizzi! Come vede quello che le ho detto io lo ha confermato anche lo Psicologo che la segue: smetta di leggere troppi blog e non si crei strani pensieri in testa.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
lo so, lei ha perfettamente ragione.. ma ho letto di persone che, con nevralgia del pudendo sono andate a peggiorare e mai am igliorare e io ho una gran paura... grazie infinite dottore che mi sta dando un conforto e delle delucidazioni ma per fugare ogni dubbio, anche su una lombo sciatalgia, che esami devo fare?? grazie infinite
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
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Ma guardi che io le ho parlato di una lombo-sciatalgia solo per farle un esempio... Lo vede che piu' si parla e piu' lei pensa di avere tutte le malattie possibili? Stia tranquillo, e segua i consgli dello Psicologo.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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dopo
Utente
si dottore lo so lei ha perfettamente ragione ma si metta anche nei miei panni, sono dieci anni ch soffro senza alcun riscontro, senza che alcun medico sia uin grado di dirmi cosa ho e quindi mi ritrovo a fare il medico di me stesso, a cercare nel web qualche testimonianza, qualche risposta al mio stato... lego di alcune persone che hanno sofferto per anni per poi scoprire di avre una nevralgia del nervo pudendo con sintomi molto simili ai miei.... le chiedo, con il cuore in mano: potrebbe trattarsi di questa patologia?? e in caso affermativo è vero che è di difficile rimedio??? mi aiuti, mi dia una esaustiva risposta. la saluto e la ringrazio in anticipo dott spina
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250 8
Se lei crede davvero che sia possibile nel suo caso una nevralgia del nervo pudendo non le rimane che fare un'elettromiografia in un centro specialistico della sua citta'...
La mia paura e' che pero' lei non si arrendera' ugualmente, e presto trovera' su Internet qualche altra patologia che puo' fare al caso suo... E' per questo che le consigliavo di parlarne con lo Psicologo!
Cordiali saluti
La mia paura e' che pero' lei non si arrendera' ugualmente, e presto trovera' su Internet qualche altra patologia che puo' fare al caso suo... E' per questo che le consigliavo di parlarne con lo Psicologo!
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Salve Dott spina, sono Luca, ieri sono stato dal neurologo, gli ho posto il quesito della nevralgia pudendo e lui mi ha detto che non è di questo avvsiso, che secondo lui non ho quest patologia ma che si tratta di problemi muscolo scheletrici. mi ha dato esercizi da fare per i dolori alle gambe e quant altro... boh staremo a vedere, magari fosse come dice lui, io continuo a soffrire come un cane quando vado al bagno, è diventato un vero invubo sia defecare che fare sesso.... 27 anni, ho solo 27 anni. che tragedia
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dopo
Utente
io non vlgio abbattermi ma voglio vivere i miei 27 anni tra tanti medici che parlano di teorie diverse e, talvoltaOpposte!!!!!!!!!!!!
si rende conto??? opposte!!!!!!!!!!! io non ci capisco niente più tra lo psicologo che parla di psicosomatizzazione, il neurologo di problemi muscoloscheletrici e l urologo( prof Guercini) che parla di nevralgia di nervo pudendo.... che pesci prendere??'
non saprei . cmq che esami devo fare per fugare questo dubbio???
si rende conto??? opposte!!!!!!!!!!! io non ci capisco niente più tra lo psicologo che parla di psicosomatizzazione, il neurologo di problemi muscoloscheletrici e l urologo( prof Guercini) che parla di nevralgia di nervo pudendo.... che pesci prendere??'
non saprei . cmq che esami devo fare per fugare questo dubbio???
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 9.7k visite dal 28/05/2009.
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