Riflusso

circa da 6mesi soffro di un forte riflusso, alcune volte ho un dolore sordo sopra le costole come se le schiacciassero e dolore sordo dentro la gola, veramente particolare come dolore. Il medico l'ha considerato un normale riflusso e mi ha fatto fare una gastroscopia:
Risulta che ho una piccola ernia iatale di 1,5cm. Tutte le analisi del sangue, urine e feci perfette.
Mi ha dato lansoprazolo 20mg mattina e sera e riopan per 2 mesi, in contemporanea ho eliminato alcol, pomodoro crudo, caffe, cornetti, cioccolata, aglio, cipolla, peperoncino. Aumentato yogurt, carne, verdure cotte, pane secco.
Ridotto almeno del 30% la quantita giornaliera di cibo.
Il riflusso è diminuito e non ho piu avuto i dolori suindicati, ma non sono dimagrito di un solo chilo (cosa strana anche per il dottore, in 6 mesi qualche cosa doveva cambiare) e ho continuato tutti i giorni ad avere la lingua bianca con tagli longitudinali, gonfiore addominale, stitichezza. Ogni settimana afte e bruciore alla lingua. Per 4 volte ho avuto la candida (mai avuta in tutta la vita). Dopo i due mesi ho interrotto la cura e prendevo il riopan solo in caso di bisogno.
2 giorni fa dopo aver ingerito una pasticca di augmentin 500 è ritornato il forte dolore alle costole e al collo.
Il medico mi ha prescritto pantorc 40 e gaviscon, che di fatto sono la stessa identica cosa di prima. Ma una ernia minuscola di 1,5cm non puo creare tutti questi problemi e mi sembra che affronto solo l'effetto non la causa.
Qualche idea?



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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

circa il 15% degli italiani hanno l'ernia iatale.

molti di noi anche senza ernia iatale possono andare incontro a reflusso gastroeofageo. nella maggiorparte dei casi questo reflusso non risulta sintomatico in altri casi lo può essere in relazione prevalentemente al tipo ed alla quantità del cibo.

il suo medico correttamente le ha consigliato di astenersi da una certa "qualità" di cibi, per quanto riguarda il peso questo sua ""indifferenza"" a dimagrire potrebbe essere mesa in relazione alla quantità di cibo assunta. la riduzione del peso potrebbe avere una valenza positiva alla riduzione del reflusso e dei suoi sintomi.


inoltre qualche piccola accortezza che certamente il suo medico le avrà già dato: andare a dormire circa un paio di ore dopo la cena, cercare di dormire con più di un cuscino sotto la testa e le spalle, per esempio.

ne parli con il so medico e la ringrazio qualora volesse enermi informato.

buon fine settimana e cordiali saluti


Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr. Catani, grazie mille della risposta.

Vorrei capire meglio:
devo tenermi vita natural durante l' ernia e andare avanti con Pantorc per tutta la vita? nessuna soluzione meno drastica?

quantita di cibo: sono concorde che fino a 6 mesi fa ero un'ottima forchetta e golosossimo. Ma fino al 2006 ho sempre potutto mangiare quello che volevo senza ingrassare e senza gonfiori. Capisco anche di avere interrotto qualsiasi pratica sportiva e infatti non ero meravigliato di aver preso negli ultimi anni 5 kg, ma non riesco a capire come sia possibile che da novembre 2008 :primo caso di riflusso, abbia iniziato un declino medico spaventoso. Non ho diminuito un pochino la dieta, ma ho eliminato completamente qualsiasi alcolico (e da bravo romagnolo ne facevo largo uso, anche superalcolici), caffe (negli ultimi 2 anni almeno 4 al giorno), cornetti, pomodoro, etc.

Le quantità di cibo che ora mangio sono supercontrollate dalla germanica moglie (fantastica cuoca aime). In media questa la mia dieta:

mattina: jogurt probiotico o fatto in casa, qualche biscotto
pranzo: 80-90gr pasta poco condita, oppure verdure cotte, oppure patate e fagiolini, oppure mozzarella e prosciutto, oppure fetta di pollo.
niente acqua, una fetta di pane.

sera: formaggio fresco, oppure insalata, oppure verdure cotte. raramente carne. max una fetta di pane, no acqua. (da quanto ho capito non si deve mai bere durante i pasti)

Durante il giorno, bevo 2 jogurt che mi limitano moltissimo l'acido, oppure pane secco sempre per ridurre l'acido.
Almeno 2 lt d'acqua al giorno

cosa sbaglio? possibile che dopo 6 mesi di galera, io non sia calato di mezzo grammo?

In tutto questo ho sempre una fame da lupo e la pancia sembpre piu grossa, sempre stitico. Oramai sembro piu incinto di mia moglie al 5 mese!!!

Possibile qualche problema piu serio che la semplice ernia?

ps i famosi mobilitatori dello stomaco non sono serviti a nulla e anche i famosissimi carboni attivi e altri composti per ridurre il gonfiore non hanno sortito nessun effetto. L'unica cosa che veramente sento che funziona sono lo jogurt e il classico bicarbonato.

Grazie ancora

FRancesco




Sera:
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile utente,

credo che il cosa importante sia farsi vedere da uno specialista sia per quanto riguarda il regime alimentare, sia per quanto riguarda la sua ernia.

il rimedio di assumere le medicine non è n rimedio drastico, l'intervento in questa fase lo sarebbe.

dovrebbe considerare che l'intervento chirurgico presenta dei rischi aspecifici e specifici in relazione sia al tipo di persona su cui viene eseguito sia in base al tipo di intervento ch dee essere eseguito.
esistono inoltre le complicanze all'intervento ed inoltre ancora gli insuccessi dell'intervento anche nelle migliori mani lei possa capitare.

è per questo che l'intervento è indicato in quei soggetti che non hanno beneficio dalla terapia medica correttamente assunta.

di nuovo cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Be capisco che non c'è mai peggio nella vita, ma sinceramente la soluzione chirurgica non l'avevo mai presa in considerazione.
Io chiedevo semplicemente se per caso non fosse possibile qualche altra diagnosi, oltre all'ernia.

Per quanto concerne le visite specialistiche ho provato tramite la struttura sanitaria ed è stato un disastro (ad un appuntamento il medico non si è neppure presentato!!!). A settembre proverò tramite una visita privata.

Grazie ancora

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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
gentile signore francesco,

mi spiace per le sue disavventure sulla struttura pubblica, verosimilmente come le dicevo, potrebbe essere tutto dipendente dalla ernia iatale.

direi che dopo le vacanze un appuntamento con un gastroenterologo (lo scelga tra i lavoratori e non tra coloro che sono in ferie!!) potrebbe essere la cosa giusta.

mi faccia sapere.

buona settimana

cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
grazie mille, buone vacanze a Lei

Cordialmente

FRancesco
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Dr. Marco Catani Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 3.1k 73 9
magari!!

tra un bel pò arriveranno.

comunque grazie e ricambio.