Sensazione di ovattamento

La sintomatologia riferita è suggestiva in prima ipotesi di una problematica di pertinenza otorinolaringoiatrica e come tale necessiterebbe di una opportuna verifica specialistica. Mancano dati anamnestici relativi ad altre eventuali patologie concomitanti e conseguenti terapie in atto;in particolare sarebbe utile conoscere il livello cognitivo e lo stato psicoaffettivo della paziente,che,se alterati,potrebbero causare o almeno condizionare negativamente il quadro clinico.

Dr. Giovanni Aisa

Buongiorno, grazie per la risposta. La visita otorinolaringoiatrica è stata eseguita con esito negativo. La mamma è in trattamento per fibrillazione atriale; è autonoma ma mostra segni di decadimento cognitivo (tipicamente, ripete domande appena fatte).

Se la visita otorinolaringoiatrica è risultata negativa,sarebbe indicato sottoporre la paziente ad una valutazione geriatrica,od eventualmente psichiatrica,perchè la sintomatologia riferita potrebbe essere un aspetto comportamentale del deterioramento cognitivo.

La ringrazio. Abbiamo chiesto una visita geriatrica. le farò sapere.

Buongiorno. Il geriatra ha richiesto una TAC cerebrale (solo fase diretta). Trascrivo il referto: "Diffusa ipodensità della sostanza bianca periventricolare da ischemia cronica sottocorticale. Sottili calcificazioni ai nuclei della base. Non evidenti significative alterazioni della densitometria parenchimale da riferire a lesioni in atto né segni di massa. Non ipodensità di tipo ematico. Linea mediana in asse. Nei limiti il sistema ventricolare che appare in asse. Conservati gli spazi liquorali periencefalici e le cisterne della base." La domanda è se in questa condizione c'è possibilità di alleviare la sintomatologia o di limitarne l'aggravamento. Grazie

La possibilità dell'intervento terapeutico è conseguente alla rivalutazione specialistica geriatrica successiva all'indagine proposta;qualora emergesse l'indicazione potrebbe essere indicata anche la valutazione dello psichiatra.