Tecnica taglio cesareo

buonasera dottore,vorrei chiedere delucidazioni in quanto essendo gravida alla 38w tra una settimana partoriro' la mia seconda figlia con tc programmato,la prima l'ho avuta con tc non d'urgenza per sproporzione feto pelvica(?) cosi mi hanno detto! comunque allora,18 anni fa mi fecero l'anestesia totale e il post non fu tanto carino! aria in pancia con dei dolori che nonle dico...comunque la domanda che volevo porle è questa:recentemente ho sentito parlare di una tecnica di cesareo che sarebbe usata gia da un po che si chiama tecnica di STARK,a lei risulta??? sembrerebbe che la ripresa della paziente sia piu rapida in quanto i muscoli non vengono tagliati ma spostati! vorrei sapere se è una tecnica che ha sostituito la vecchia o se per averla bisogna richiederla...grazie monica
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
La sproporzione feto-pelvica, tanto perchè non Le resti alcun dubbio, è una condizione in cui, semplicemente, lo spazio utile per il passaggio del corpo fetale attraverso lo scavo pelvico (o se vuole, l'apertura delle ossa pelviche) è insufficiente, per cui, in altre parole, il feto è più grande di quanto il bacino può permettere.
Venendo al cesareo sec. Stark, è un tipo di cesareo "rapido" in cui sia l'apertura della parete addominale sia la sua successiva chiusura, sono alquanto semplificate, con un uso minore di strumenti taglienti e/o di punti di sutura rispetto al "classico" Taglio Cesareo sec. Pfannenstiel. E' vero: il cesareo sec. Stark (collega israeliano), permette un rapido ripristino delle funzioni intestinali ed, in generale, una più veloce ripresa generale della paziente. Non è necessario richiederlo espressamente, visto che, allo stato delle mie conoscenze, risulta essere la tecnica attualmente più diffusa negli ospedali e nelle cliniche di tutta Italia; comunque può richiedere che Le venga praticato, al collega che la opererà. Io glielo consiglio.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli