Esito colposcopia urgente

Buongiorno dottori ho fatto un Pap test risultato positivo con LSIL nel mese di dicembre, allora ho fissato una colposcopia.


(Devo ancora ricevere i risultati dell'hpv quindi ancora non so i ceppi a cui sono positiva)
Questo è l'esito della colposcopia:

Conclusivo: GSC: parzialmente visibile
Q.
C.N.
- Epitelio originario: trofico (portio iodoscura)
Q.
C.N.
- (ZTN): incompleta
Q.
C. anormale Grado 1 (G1): epitelio bianco sottile sul LP
Test di Schiller: captante

Premetto che non ho fatto il vaccino per il papilloma virus e non fumo.


Il medico mi ha detto che è tutto a posto e di controllane fra 6 mesi, però volevo capire meglio questo esito cosa significa nello specifico?

Perché incompleta?
O parzialmente visibile?

Se risulterò positiva ad HPV ad alto rischio cosa devo fare?

Ho qualcosa di grave o questo esito è normale?

Grazie mille!
Dr. Mauro Presti Ginecologo, Oncologo, Dietologo 149 10
Il risultato della sua colposcopia e del Pap test evidenziano delle modificazioni a livello del collo dell'utero, ma al momento non sembrano indicare una condizione grave. Cercherò di spiegarle in modo semplice cosa significano i termini che ha trovato nel referto e cosa potrebbe comportare un'eventuale positività all'HPV ad alto rischio.
Significato dei termini nel referto:
1. GSC: parzialmente visibile:
GSC sta per Giunzione Squamocolonnare, che è il punto di transizione tra le cellule squamose (più esterne) e quelle ghiandolari (più interne) del collo dell'utero. Il fatto che sia parzialmente visibile significa che non è stata possibile una visualizzazione completa di questa zona, probabilmente a causa di fattori anatomici o difficoltà tecniche durante l'esame. In generale, questo non è motivo di preoccupazione, ma è un dato che sarà monitorato nei controlli successivi.
2. Epitelio originario: trofico (portio iodoscura):
Trofico significa che l'epitelio (il tessuto superficiale) appare sano, senza segni di lesioni. Portio iodoscura indica che la portio (la parte del collo dell'utero visibile durante la visita) è normale, non mostra segni di alterazioni evidenti e appare scura con il trattamento dello iodio, un segno che il tessuto è sano.
3. ZTN incompleta: è la zona in cui si possono verificare le alterazioni cellulari legate a infezioni da HPV. Quando si parla di "incompleta", significa che la zona non è stata completamente visibile o analizzabile durante la colposcopia, ma non è necessariamente un segno di problema grave. Potrebbe essere dovuto alla posizione o alla visibilità limitata durante l'esame. Quindi, il referto suggerisce che non ci sono alterazioni evidenti e che la situazione è sostanzialmente normale, con solo un epitelio bianco sottile (G1) che è un segno di lesione di basso grado, che di solito non è preoccupante e può regredire spontaneamente.
4. Test di Schiller: captante:
Il test di Schiller è un test che aiuta a identificare le aree di tessuto che potrebbero essere anormali. Il fatto che il test sia captante significa che una parte del tessuto ha reagito positivamente al trattamento con iodio, ma questa è una reazione normale e non indicativa di un problema.
Se risulterà positiva ad HPV ad alto rischio:
HPV ad alto rischio è associato a un rischio maggiore di sviluppare lesioni cervicali che, se non trattate, possono evolvere verso il tumore cervicale nel lungo periodo. Se dovesse risultare positiva ad uno dei ceppi ad alto rischio (come HPV 16, 18, 31, 33, ecc.), non significa automaticamente che svilupperà qualcosa, ma significa che la situazione va monitorata con attenzione. Verrà curata prima che si verifichi qualcosa di preoccupante.
In tal caso, il medico potrebbe raccomandare ulteriori controlli periodici (colposcopie e Pap test) per valutare se le lesioni si evolvono o se regrediscono. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un trattamento (come una conizzazione o ablazione del tessuto anormale) se le lesioni si sviluppano in modo più grave.
Conclusioni e prossimi passi:
Non c'è nulla di grave al momento: Il suo referto suggerisce una situazione di alterazioni lievi (LSIL), che in genere non sono preoccupanti e regrediscono spontaneamente. Il fatto che il medico l'abbia rassicurata e abbia programmato un controllo tra 6 mesi è una buona prassi per monitorare l'evoluzione della situazione.

Prossimi passi: Continui a seguire i consigli del suo medico, faccia i controlli come programmato e chieda eventualmente chiarimenti sul tipo di HPV se desidera maggiori dettagli.
Valuti, se positiva all’HPV, basso o alto rischio, l’uso di terapie naturale per combattere il virus. Trova tutto sul sito hpvdieta.it
Cordiali saluti

Dr. MAURO PRESTI
Specialista in Ginecologia, Ostetricia ed Oncologia Medica
Master in Nutrizione Umana

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