Fsh alto e fecondazione assistita
Mia moglie ed io (43 e 38 anni) cerchiamo un bimbo e ci siamo rivolti ad un centro di fecondazione assistita.
- il 14-5 il valore di FSH di mia moglie era di 15 (4°giorno)
- il valore al 16-9 è di 22,95 (3°giorno)
Il medico del centro ci ha detto che con questo valore non è possibile procedere con una FIVET ma occorre prendere la pillola per almeno 4 mesi e poi fare un tentativo ma con scarse probabilità di successo.
Siamo molto abbattuti per questo incenveniente, vorremmo sapere se esistono altre possibilità per procedere immediatamente o con migliori possibilità di successo.
Grazie per ogni consiglio che potrete darci.
- il 14-5 il valore di FSH di mia moglie era di 15 (4°giorno)
- il valore al 16-9 è di 22,95 (3°giorno)
Il medico del centro ci ha detto che con questo valore non è possibile procedere con una FIVET ma occorre prendere la pillola per almeno 4 mesi e poi fare un tentativo ma con scarse probabilità di successo.
Siamo molto abbattuti per questo incenveniente, vorremmo sapere se esistono altre possibilità per procedere immediatamente o con migliori possibilità di successo.
Grazie per ogni consiglio che potrete darci.
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Dr.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologo, Patologo della riproduzione
1.9k 52 26
Gentile signore,
a 43 anni le possibilità di gravidanza tramite fecondazione assistita sono veramente modeste anche in presenza di un FSH normale. Se l'FSH è elevato, come nel caso di sua moglie le possibilità di successo sono praticamente nulle. Mi dispiace essere così drastica, ma la strada della fecondazione assistita è faticosa ed impegnativa: se si percorre con così modeste possibilità sono più i rischi che i benefici.
Mi dispiace scoraggiarvi, ma forse potreste esaminare delle strade alternative.
Un cordiale saluto
a 43 anni le possibilità di gravidanza tramite fecondazione assistita sono veramente modeste anche in presenza di un FSH normale. Se l'FSH è elevato, come nel caso di sua moglie le possibilità di successo sono praticamente nulle. Mi dispiace essere così drastica, ma la strada della fecondazione assistita è faticosa ed impegnativa: se si percorre con così modeste possibilità sono più i rischi che i benefici.
Mi dispiace scoraggiarvi, ma forse potreste esaminare delle strade alternative.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Dr.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologo, Patologo della riproduzione
1.9k 52 26
Gentile signore,
penso che la riserva ovarica di sua moglie dovrebbe essere meglio indagata. Oltre la ripetizione dell'FSH, da eseguirsi in 2° o 3° giornata del ciclo le consiglio di dosare anche l'inibina B e l'ormone antimulleriano (AMH). Con questi esiti dovreste essere in grado di avere un quadro chiaro della situazione e di capire se sua moglie ha possibilità di tentare una stimolazione finalizzata ad una FIVET.
Un cordiale saluto
Elisabetta Chelo
penso che la riserva ovarica di sua moglie dovrebbe essere meglio indagata. Oltre la ripetizione dell'FSH, da eseguirsi in 2° o 3° giornata del ciclo le consiglio di dosare anche l'inibina B e l'ormone antimulleriano (AMH). Con questi esiti dovreste essere in grado di avere un quadro chiaro della situazione e di capire se sua moglie ha possibilità di tentare una stimolazione finalizzata ad una FIVET.
Un cordiale saluto
Elisabetta Chelo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.4k visite dal 15/10/2009.
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