Diagnosi trichomonas

ho 48 anni, da alcuni mesi in menopausa.Mi sono sottoposta in data 11 maggio ad una visita ginecilogica dal medico di fiducia perchè lamentavo forti bruciori durante i rapporti sessuali ed ad un mio esame visivo, gonfiore e rossore. Il medico mi ha sottoposto a visita interna ed ecografia. Al termine della visita mi ha diagnosticato un infezione da Trichomonas v. La cura è Trimonase cp e Zidoval gel vaginale.Arrivata a casa "spippolo" su internet ed emerge che:
è una malattia sessualmente trasmissibile
per la diagnosi occorre fare degli esami clinici di laboratorio, striscio o pap test.
Non essendo stati eseguiti questi esami come è possibile una diagnosi da trichomonas? Ed inoltre, se è sessualmente trasmissibile devo pensare che mio marito ha una relazione extra coniugale? Ringrazio anticippatamente per la risposta.
Una donna curiosa e .
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Talvolta le perdite vaginali provocate dal Trichomomas vaginalis hanno peculiarità che il medico riesce a valutare in base alla sua esperienza. Certo la diagnosi certa richiede un accertamento batteriologico o un esame a fresco.
Non è questa diagnosi che può porre dubbi sulla fedeltà coniugale, in ogni caso suo marito dovrà essere sottoposto a terapia.
cordiali saluti

Dr. Maurizio Di Felice

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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentile Dottore, il tampone vaginale al quale mi sono sottoposta in data 16 Maggio ha dato risultato negativo sia al Trichomonas, alla Gardrenella, miceti ecc. Ho eseguito un'altro tampone ieri 23 maggio, con il quale oltre alla ricerca, di nuovo, del trichomonas ecc. ecc. ricercherà anche la clamidia, micoplasma e ureaplasma. L'osterica che ha eseguito il prelievo mi ha detto che la ghiandola del Bartolino è infiammata. E' possibile che il mio ginecologo possa aver scambiato una infiammazione a questa ghiandola per Trichomonas? I disturbi che ho riferito possono essere imputati alla ghiandola del Bartolino? Si può guarire dal Tricomonas senza antibiotici?
Anticipatamente ringrazio
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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
P.S. Quale la differenza di contagio tra un Trichomonas e una candida?
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Gentile utente, non ritengo possibile che un medico possa scambiare una "bartolinite" con un infezione da Trichomonas; qualunque patologia può regredire senza terapia, può volerci + tempo ma le nostre difese immunitarie ci aiutano molto.
[#5]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
I sintomi che ho riferito al mio medico potevano far pensare ad una inffiammazione della ghiandola di bartolini? Rimane il dato incontrovertibile che il mio medico ha sbagliato la diagnosi e la relativa cura per non aver eseguito esami di laboratorio.
Ed inoltre: possibile che due ostetriche del consultorio hanno rilevato un'infiammazione alla ghiandola il 23 maggio e che con gli stessi sintomi l'11 maggio non fosse stata rilevata?
E' umano avere dei dubbi sulle capacità di un medico quando questi sbaglia la diagnosi!
Ho un'altra "curiosità" Quale la differenza di contagio tra un Trichomonas e una candida?
Spero che il mio stato d'animo sia comprensibile in relazione anche al fatto che fino a quando non avrò i risultati degli ulteriori esami, non sò cosa e se mi devo curare da una qualche malattia!
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Le modalità di trasmissione possono essere le stesse, tuttavia va anche detto che la Candida alberga nell'intestino, quindi la frequenza di quest'ultima nell'ambiente vaginale è molto più elevata.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
Gentile Dottre. le sue risposte sono parziali ed evasive. Anche una tonsillite si può contrarre facendo sesso! ma non è certo una malattia che SOLO attraverso di esso si contrae!
Provo io a dare una risposta alla mia domanda, che per altro ho trovato ampiamente documentata su internet.
Il Trichomonas è un microrganismo unicellulare, un protozoo flagellato (cioè con la coda) che nuota frequentemente nell'apparato genitale maschile e femminile.
Sopravvive pochissimo fuori dall'ambiente umano e per questo è una tipica infezione a trasmissione sessuale.

La Candida vive da ospite nel nostro corpo e passa dalla forma latente e asintomatica alla forma clinica, molto fastidiosa quando trova condizioni favorevoli.

Riassumendo: la prima si contrae da altro individuo portatore
La seconda si può manifestare anche in assenza di contatti.

Non limitatevi a proteggere LA CASTA date risposte chiare a domande chiare
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Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Gentile utente, noi siamo qui a rispondere ad utenti in un gergo comprensibile, anche perchè non sappiamo assolutamente chi abbiamo dall' "altra parte". La "CASTA" che lei nomina come sorta di "cerchia privata" sono individui normalissimi, che lavorano, hanno famiglia e nel loro tempo libero invece di leggere il giornale, rispondono a quesiti che la gente propone.
Ora se lei ha risolto i suoi quesiti nello scoprire che un "microorganismo con la coda" alberga nel suo corpo, e deve essere stato per forza portato da altra persona, io mi attengo al suo pensiero, anche perchè personalmente non devo difendere nessuno, distinti saluti
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