Le formazioni compaiono delle stesse dimensioni,dal carattere fluido

Salve, ho 25 anni e sono portatrice fin dalla nascita di Pallister Hall Syndrome (anche se mi è stata riscontrata effettivamente solo 2 anni fà dopo intervento a cuore aperto di DIA-difetto interatriale).
Da alcuni mesi stò facendo periodici controlli ginecologici per verificare che a livello vaginale non ci siano problemi, visto che alla nascita sono stata operata di atresia vaginale in seno urogenitale. A giugno hanno riscontrato, con ecografia transvaginale, due "formazioni uniloculari" all'ovaio dx probabilmente di tipo funzionale.Programmato controllo dopo due mesi al 2°gg del ciclo,stesse formazioni di dimensioni 2cm diametro (lievemente ridotte rispetto le precedenti).Programmato nuovo controllo nel mese di settembre al 7°giorno del ciclo, le formazioni compaiono delle stesse dimensioni,dal carattere fluido a pareti regolari.Dal parere del ginecologo, potrebbero essere riferibili a sactosalpinge.
Innanzitutto vi chiedo, che cos'è esattamente la sactosalpinge? E' curabile? Potrebbe creare ulteriori problemi nella mia condizione?

Effettuato anche test CA125: da 0.00 a 0.35 --------> mio valore 22.6 E' troppo elevato?

Grazie per qualunque consulenza possiate darmi.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Probabilmente il valore del CA 125 del suo Laboratorio considerato normale è 0 - 35. Letta così, il valore di 22,6 è normale. Guardi meglio.
Per le due formazioni cistiche in sede annessiale se non comunicanti e riconosciute nell'ambito del parenchima ovarico, potrebbero trattarsi di formazioni follicolari. Se, sempre ecograficamente, le due formazioni sembrano essere comunicanti ed in sede diversa dal parenchima ovarico del quale, sempre per via ecografica transvaginale, si riconoscono i limiti della corticale, allora potrebbe trattarsi di una sactosalpinge.
L'esame dirimente, anche con risvolti terapeutici, in questo caso, diventa una Laparoscopia.
Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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dopo
Utente
Utente
Infatti all'ultimo controllo ecografico è stato scritto "sembra di apprezzare una comunicazione tra le due formazioni cistiche" è questo che mi ha spaventato in quanto non ho mai avuto problemi all'apparato genitale e questa "novità" non vorrei che fosse un problema che permane nel tempo..
Grazie per avermi risposto
[#3]
dopo
Utente
Utente
Oggi sono andata a ritirare gli esiti del tampone vaginale, che qui di seguito riporto:
RICERCA CHLAMYDIA ----------> NEGATIVA
ESAME MICROSCOPICO ----------> DISCRETO NUMERO DI
LEUCOCITI ALCUNI COCCHI GRAM
POSITIVI LATTOBACILLI ASSENTI

RICERCA STREPTOCOCCO BETA EMOL POSITIVA
RIC.GARDNERELLA VAGINALUS NEGATIVA
RICERCA CANDIDA NEGATIVA
RICERCA GONOCOCCO NEGATIVA
RICERCA TRICHONOMAS NEGATIVA
RIC.UREAPLASMA UREALYTYCUM POSITIVA
RICERCA MYCOPLASMA HOMINIS NEGATIVA
ESITO SVILUPPO DI STREPTOCOCCO
AGALACTIAE

NORFLOXACINA >=16 R
TETRACICLINA >=16 R

Alla luce di quanto sopra esposto, la Dott.ssa mi ha prescritto immediata somministrazione di 2compresse antibiotico Zitromax e controllo ulteriore tra 10giorni circa.

Il mio dubbio è:
1)Come posso aver contratto questo battere se da marzo c.a. non ho più avuto rapporti sessuali?
2)E' facilmente eliminabile con questa cura il battere o potrebbe ripresentarsi?
3)Le formazioni cistiche riscontrate possono effettivamente derivare da questo battere?

Grazie sin da ora per l'aiuto
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Sia lo streptococco Beta emolitico sia l'ureaplasma, fanno parte di una flora batterica residente normalmente in vagina. Nel suo caso, questi ceppi micro-organismici hanno dato colonie statisticamente rilevanti, cui, generalmente, si associa sintomatologia clinica.
La terapia è correttamente impostata. Le possibilità di virulentazione dei ceppi non sono soltanto legate a rapporti sessuali: assolutamente.
Possono essere in causa svariate condizioni: stipsi, diarrea, terapia con antibiotici o cortisonici sistemici, febbre di qualunque origine, infezioni virali concomitanti o da poco trascorse, igiene intima scorretta, infezione ab estrinseco con mani sporche ecc.ecc.
La sactosalpinge di cui si parlava, specie con Ureaplsam positivo, prende maggiormente corpo. Di conseguenza, dopo la terapia, sarebbe opportuno ripetere l'eco transvaginale per essere aggiornati su eventuali mutamenti del quadro sonografico.
Cordialmente.