Ghiandola bartolino

Salve, sono una ragazza di 23 anni a cui qualche mese fa è stato diagnosticato un rigonfiamento della ghiandola del bartolino. Ho eseguito la cura della ginecologa, comprensiva di antibiotico e linee guida su sport e abbigliamento intimo, ma il problema non è stato risolto. Non ho nessun tipo di dolore, se non fosse per le evidenti dimensioni non me ne sarei mai accorta. Vorrei sapere se sottopormi ad un qualche intervento, iniziare un'altra cura o aspettare ancora e sperare che la cosa si risolva naturalmente (anche se è già un bel pò di tempo che convivo con questo problema).
Vi ringrazio anticipatamente
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Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Gentile utente,

se le dimensioni sono evidenti, e non tendono a diminuire nonostante le terapie mediche, sarà opportuna l'asportazione di questa cisti.
Ne parli con il suo ginecologo e mi faccia sapere.

Buona giornata!

Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org

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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Ho finito di seguire le terapie circa due mesi fa senza risultati visibili, come le dicevo. La ginecologa disse che avrei dovuto sottopormi all'esportazione solo in caso di dolore e ulteriore rigonfiamento, non prendendo in considerazione il fatto che ghiandola potesse rimanere stabile, condizione in cui mi trovo: non sento nessun dolore, nemmeno fastidi, e le dimensioni non sono cresciute, sono rimaste sempre le stesse.
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Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Se non avverte fastidi, e le dimensioni sono stabili, può anche aspettare.
Nel frattempo adotti le misure preventive basate su un'adeguato tipo di abbigliamento e una corretta igiene intima.

Un cordiale saluto.
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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
quindi secondo lei è possibile che il problema si risolva senza dover ricorrere all'operazione? cioè, esiste la possibilità che aspettando la ghiandola si sgonfi in maniera autonoma e ritorni alla sua condizione naturale? il fatto è che sto aspettando da più di due mesi e ho letto che c'è il rischio che s'infiammi e che l'operazione, a quel punto, oltre ad essere necessaria è anche più complicata. La ringrazio per la disponibilità
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Dr.ssa Vincenza De Falco Ginecologo 2.5k 68 141
Gentile signorina,

non è possibile purtroppo, fare previsioni su quello che avverrà.
Non avendola visitata, e non avendo visto esattamente le dimensioni della cisti, posso solo presumere che
il consiglio datole dalla sua ginecologa, propensa ad asportarla qualora cominciasse a darle fastidi o aumentasse di dimensioni, sia corretto.

Un cordiale saluto.