Escherichia coli: da curare?

Salve,
ho fatto il tampone vaginale e sono risultata positiva all'Escherichia Coli.
Il medico mi ha detto che secondo lui è da contaminazione, quindi non lo tratterebbe.
Ho l'appuntamento dalla mia ginecologa fra un mese, intanto vorrei un parere anche da voi.
So che gli orifizi sono vicini ma io ho un'accuratissima igiene intima e non; inoltre a prescindere da quale sia la causa non andrebbe curato lo stesso?
O è normale avere E. Coli in ambiente vaginale?
Ogni tanto, anche dopo essermi lavata, avverto un odore di urina, potrebbe essere dovuto a questo?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
La presenza di ESCHERICHIA COLI assume il valore di patologia quando le colonie presenti in vagina sono 3-5 volte superiori rispetto alle concentrazioni NORMALMENTE presenti nella microflora vaginale normale.Solitamente l'origine è intestinale o anche extraintestinale.
Quando a livello vaginale si ha una alterazione dell'ecosistema o scomparsa dei Bacilli di Doderlein(vaginiti frequenti con ripetute lavande e ovuli) si ha una COLONIZZAZIONE della vagina da parte di questi microorganismi di origine intestinale (E. coli.Streptococco beta-emolitico, Stafilococco aureus)
Mi auguro di essere stato chiaro.
SALUTONI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Attivo dal 2010 al 2013
Ex utente
Grazie dottore, so che in caso di disbiosi questi batteri proliferano e raggiungono concentrazioni anormali, quello che mi chiedevo e se in quest'ultimo caso va debellato o lasciato lì dov'è!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Dipende dal numero di Colonie evidenziato,solo il Biologo può aiutarci ,noi Clinici dobbiamo saper interpretare.