Le piccole calcificazioni
Gent.le Professore,
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> vorrei sottoporLe un quesito:sono una donna di 57 anni e nella mia ultima mammografia effettuata questo mese dalla diagnosi riportata dal radiologlo si evince la presenza di piccole e varie calcificazioni di natura distrofica ad ambo i lati, solo che rispetto alla mammografia precedente effettuata tre anni fa(in cui erano già presenti)
> al lato sinistro in sede peri areolare queste calcificazioni appaiono aumentate in volume e numero. Il radiologo consiglia di tenere sotto controllo le piccole calcificazioni a sinistra effettuando nuovo esame mammografico tra 4 mesi. Vorrei un Suo parere in merito, devo preoccuparmi? Ed è sufficiente che li tenga sotto controllo come mi è stato suggerito?
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> ringrazio anticipatamente per la Sua risposta,
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> Cordiali saluti,
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> Marisa
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> vorrei sottoporLe un quesito:sono una donna di 57 anni e nella mia ultima mammografia effettuata questo mese dalla diagnosi riportata dal radiologlo si evince la presenza di piccole e varie calcificazioni di natura distrofica ad ambo i lati, solo che rispetto alla mammografia precedente effettuata tre anni fa(in cui erano già presenti)
> al lato sinistro in sede peri areolare queste calcificazioni appaiono aumentate in volume e numero. Il radiologo consiglia di tenere sotto controllo le piccole calcificazioni a sinistra effettuando nuovo esame mammografico tra 4 mesi. Vorrei un Suo parere in merito, devo preoccuparmi? Ed è sufficiente che li tenga sotto controllo come mi è stato suggerito?
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> ringrazio anticipatamente per la Sua risposta,
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> Cordiali saluti,
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> Marisa
Gentile Signora, sicuramente le microcalcificazioni che si riscontrano sui mammogrammi vanno tenute sotto controllo ed eventualmente indagate ulteriormente. Comunque, in relazione a quanto riporta, il collega che ha refertato il suo esame ha dato una indicazione precisa di come proseguire.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Gentile utente,
probabilmente si tratta di microcalcificazioni benigne.
Tuttavia è indispensabile un controllo ulteriore precauzionale determinato dall'aumento delle calcificazioni (numero e caratteristiche).
Pertanto concordo con la strategia (controllo a 4 mesi) delineata dal Suo radiologo.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
probabilmente si tratta di microcalcificazioni benigne.
Tuttavia è indispensabile un controllo ulteriore precauzionale determinato dall'aumento delle calcificazioni (numero e caratteristiche).
Pertanto concordo con la strategia (controllo a 4 mesi) delineata dal Suo radiologo.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Cara Marisa,
concordo con i colleghi che le hanno precedentemente risposto. Un controllo a 4 mesi è una misura prudenziale anche se molto probabilmente non c'è nulla di preoccupante.
Un cordiale saluto
Dr. Carlo Pastore
concordo con i colleghi che le hanno precedentemente risposto. Un controllo a 4 mesi è una misura prudenziale anche se molto probabilmente non c'è nulla di preoccupante.
Un cordiale saluto
Dr. Carlo Pastore
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.9k visite dal 15/03/2006.
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