Infiammazione vaginale e intestino

Buongiorno,
da diversi anni (precisamente dal 2004)soffro spesso di infiammazioni, dolore nella zona del pube con perdite gialline e biancastre e prurito .Ho fatto molte visite, ecografie , pap test e tamponi che risultano sempre negativi. Nel 2005 mi viene individuata una piaghetta che il mio gine decide di bruciare, intanto l'infiammazione persiste.Il mio ginecologo dice che sembra essere un problema di origine intestinale in quanto nell'ecografia rileva sempre il colon infiammato. Nel dicembre del 2006 rimango incinta e dopo il parto fino a pochi giorni fa non ho più sofferto di infiammazioni e dolore pur notando sempre perdite gialline.Poi due settimane fa ho dovuto fare una cura antibiotica preventiva per un intervento di impiantologia ai denti e da allora ho avuto un paio di episodi di dissenteria e il ripresentarsi dell'infiammazione e del dolore al pube. Volevo fare due domande:

1)se il mio problema fosse di origine intestinale a chi specialista posso rivolgermi per farmi aiutare a risolv definitivamente?

2)ho eseguito sabato un pap test, siccome presento questa infiammazione come potrebbe venir fuori l'esito? Preciso che l'ultimo pap test l'ho eseguito nel genenaio 2007 con esito negativo.

Grazie anticipatamente per la disponibilità
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
1) la risposta non è semplice, altrimenti non soffrirebbe di questo problema, comune a molte persone.
E' importante cercare di modificare le proprie abitudini, combattere la stipsi, bere molta acqua, usare un detergente disinfettante dopo ogni evacuazione, usare integratori di fibre e lattobacilli, usare lattobacilli vaginali a cicli... i consigli sono molti, ma spesso non bastano a risolvere il problema

2) il medico che leggerà il suo vetrino valuterà il risultato come soddisfacente o poco leggibile per la flogosi. nel secondo caso il prelievo potrà essere ripetuto, dopo terapia oppure come prelievo in fase liquida (thin prep)

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie infinite per l'esauriente risposta Dottoressa. Seguirò i suoi consigli. Ammetto anche qualche mia leggerezza in merito a tali accorgimenti. Ad esempio quando mi capitava (e mi capita tuttora) un periodo di stipsi non mi sono mai preoccupata di stimolare il mio intestino all'evacuazione e per questo sono sempre stata rimproverata dal mio ginecologo, soprattutto in gravidanza. La cosa che non mi spiego è come mai dopo il parto non ho piu avuto dolore pubico e prurito per più di un annetto pur non avendo fatto cure o adottato accorgimenti particolari?

Grazie ancora


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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
le modificazioni ormonali potrebbero aver creato un ambiente vaginale più favorevole al lattobacillo (il batterio buono) che si nutre di sostanze liberate dalle cellule vaginali sotto lo stimolo degli estrogeni.
Il lattobacillo a sua volta rende acido l'ambiente vaginale, che diventa meno adatto alla colonizzazione da parte di batteri nocivi.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Capisco.Grazie mille