Laparoscopia e drilling ovarico

Buongiorno dottore.
Ho già avuto modo di scrivervi per esporvi il nostro problema.
Mia moglie (32 anni), che soffre di PCOS, ha fatto vari cicli di terapie a base di clomid, fostimon, gonal ecc.
Ora, dopo vari insuccessi, il ginecologo vorrebbe fare una laparoscopia ed eventualmente un drilling ovarico.
Il ginecologo dice che, dalle varie eco effettuate in questi mesi, vede le ovaie sempre nella stessa posizione e quindi sospetta che vi siano delle aderenze. Per questo motivo vorrebbe fare una laparoscopia.
Voi cosa ne pensate? Esiste qualche altra strada prima di arrivare all'intervento chirurgico?

Potreste darmi, inoltre, qualche info in più dul drilling? Ha controindicazioni, esiste il rischio di danneggiare irreparabilmente le ovaie, statistiche ecc.
Grazie.
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Ginecologo, Anestesista, Andrologo, Patologo della riproduzione, Senologo attivo dal 2009 al 2009
Ginecologo, Anestesista, Andrologo, Patologo della riproduzione, Senologo
Segua tranquillamente le indicazioni del suo ginecologo.
La laparoscopia mi sembra una corretta indicazione.
L'intervento proposto consiste nel ripulire le ovaie perforando tutti i follicoli presenti o asportando una fetta di ovaio e ricucendo la breccia su se stessa.
L'ovaio così "azzerato di follicoli riprende la sua attività normale.Non ci sono controindicazioni se non quelle di qualsiasi altro intervento chirurgico che andrà ben valutato anche dall'anestesista.
L'ovaio ovula ugualmente anche se ridotto ad 1/4 delle dimensioni originali.
Saluti.