Soluzione definitiva per asimmetria facciale dopo terapia con bite

Gentili dottori,
vorrei sottoporvi il mio problema nella speranza di trovare una soluzione.
All'età di circa 18 anni, quando rimossi l'apparecchio fisso dopo un lungo percorso ortodontico durato ben 10 anni, ho incominciato ad avvertire alcuni dolori in corrispondenza dell'articolazione temporo-mandibolare. Poiché il dentista da cui ero in cura da sempre non sapeva darmi una risposta, ho iniziato a girare diversi gnatologi, ciascuno dei quali mi ha prospettato le soluzioni più disparate: chi mi ha proposto di togliere tutti e quattro i denti del giudizio (cosa che è effettivamente accaduta), chi mi ha ipotizzato un trattamento ortodontico con successivo intervento, chi invece un semplice bite. Se nel corso del tempo il dolore all'articolazione e ai muscoli del collo si è attutito sino a scomparire definitivamente, c'è un aspetto che è rimasto costante e che, secondo la mia opinione, è addirittura peggiorato: l'asimmetria facciale. Le foto di quando ero bambina mostrano un viso perfettamente simmetrico, mentre in quelle risalenti all'adolescenza è possibile iniziare a percepire un'asimmetria del sorriso, sempre più accentuata con il corso del tempo.
Ad oggi mi ritrovo con un volto totalmente modificato: la linea del sorriso storta, la guancia destra più gonfia di quella sinistra e il naso di forma totalmente diversa rispetto al passato e asimmetrico in punta, apparendo storto da qualunque prospettiva lo si osservi. Persino guardandolo da sotto è possibile notare una diversità delle narici. Per cercare di mettere un punto a questa faccenda mi sono rivolta ad un chirurgo maxillo facciale, il cui referto è stato il seguente: "occlusione individuale in prima classe dentale con lieve deviazione della mediana incisale mandibolare verso sinistra. Non limitazioni ai movimenti mandibolari con lieve deviazione a destra in apertura; non evidenti alterazioni ossee mandibolari che richiedano trattamenti chirurgici". Il dottore mi ha spiegato che l'asimmetria che ho è dovuta a una sollecitazione del nervo trigemino, curabile con un bite del gnatologo, al quale mi sono rivolta e che, concordando con la posizione del maxillo facciale, mi ha creato un bite che indosso da qualche notte. Dovrebbe servire a limitare l'attuale infiammazione al suddetto nervo, ma il gnatologo non mi ha prospettato alcuna certezza che possa in qualche modo correggere questa mia asimmetria.
Il punto è che questa asimmetria è diventata la mia ossessione, sebbene chi mi conosce dica che non si noti e il gnatologo mi abbia detto che solo un occhio più attento può accorgersi del rigonfiamento. Se non la riesco a percepire con particolare evidenza guardandomi allo specchio, la noto in qualsiasi fotografia, creandomi grande disagio.
Vorrei dunque capire, che limite di tempo devo prefissarmi per capire se il bite faccia effettivamente effetto per questo problema?
A chi dovrò rivolgermi invece per modificare questa mia asimmetria? Che soluzioni si prospettano?
Ringrazio anticipatamente
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 358 2
Gentilissima utente, è veramente difficile trovare un viso perfettamente assimmetrico e forse non sarebbe nemmeno così bello, perché sembrerebbe un viso ricostruito artificialmente. Il bite non farà i miracoli che ha fatto fin ora e la fisiologia del suo apparato stomatogmatico è quasi nella norma. Le consiglio di ricercare un medico che si occupi estetica del viso, che con qualche filler forse la potrà accontentare, lasciando la demolitiva chirurgia il un cassetto.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
".....Il dottore mi ha spiegato che l'asimmetria che ho è dovuta a una sollecitazione del nervo trigemino, curabile con un bite del gnatologo, al quale mi sono rivolta e che, concordando con la posizione del maxillo facciale, mi ha creato un bite che indosso da qualche notte. Dovrebbe servire a limitare l'attuale infiammazione al suddetto nervo, ma il gnatologo non mi ha prospettato alcuna certezza che possa in qualche modo correggere questa mia asimmetria. ..."


Trigemino e asimmetria non sono neppure parenti lontani,né una "infiammazione"(?)dello stesso può essere responsabile di una laterodeviazione che ha una eziologia diversa.E un bite che "corregge" tale "infiammazione" non mi risulta esista.
Ma é sicura di essersi rivolta a professionisti regolarmente abilitati ed iscritti all' Ordine dei Medici ed Odontoiatri?Perché il dubbio è forte.
La invito a leggere questo articolo del Collega Tonlorenzi sulla asimmetria e sul TMD,veda se si riconosce nei sintomi,poi faccia pure tutte le domande che vuole



https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/1010-asimmetria-mandibolare.html

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1968-disordine-temporomandibolare-e-dolore-facciale.html




Cordiali Saluti
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Dr. Dario Spinelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Esperto in medicina del sonno 1.1k 22 2
Certamente non è "un'infiammazione del trigemino" che determina asimmetria. Posso presumere che sia stato cosi' interpretato da lei il messaggio datole in visita che in realtà faceva riferimento ad una ipertrofia monolaterale del massetere ? Sembra dalla sua descrizione infatti che l'asimmetria sia più dei tessuti molli piuttosto che della parte strutturale scheletrica o infine dovuta ad un'alterazione laterale nella posizione di chiusura ?

Senza una visita diretta e solo con una descrizione sommaria non è certo possibile comprendere i dettagli della sua situazione per poterle dare consigli utili

Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it

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dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,
ringrazio tutti voi per le risposte.
Cerco di riportarvi quanto riferitomi nelle diverse visite con diversi specialisti, perché riguardando la mia cartella clinica noto pareri diversi e alla luce di quanto dite voi i miei dubbi sono aumentati.
A fine 2016 mi sono rivolta a un gnatologo e il diario clinico iniziale era il seguente "Evidente asimmetria strutturale scheletrica; Cross 25 26; Devia a dx in apertura".
A conclusione di una serie di esami (tra cui analisi cefalometrica Steiner, Slavicek Tracing, Analisi Sato ecc) è stato rilevato, in sintesi: "Esame obiettivo: è evidente un’asimmetria dell’arcata dentaria superiore in quanto il q2 risulta spostato più cranialmente e anche l’allineamento degli anteriori è inclinata a sinistra. Si rileva un’assimmetria posturale. La cefalometria evidenzia una classe scheletrica I (mascellare neutro e mandibola neutra) tipologia brachifaciale, dimensione verticale leggermente aumetata e tendenza alla classe III.
La condilografia (tracciati dei movimenti articolari) evidenzia un generale stato di tensione muscolare; nella protrusione il movimenti dell’articolazione di destra è leggermente ridotto e piuttosto rettilineo, anche in aperture il movimento a destra risulta limitato. Parecchi movimenti simmetrici risultano non allineati sulla linea mediana".
Il consiglio di questo specialista era di rimuovere innanzitutto gli ottavi, per poi successivamente procedere con una terapia ortodontica fissa al fine di creare rapporti dentali corretti per stabilizzare la situazione muscolare e rimuovere le interferenze che disturbano i movimenti articolari.

A fine 2018, dopo aver sentito diversi gnatologi per cercare di comprendere in primis l'origine del mio disturbo (ad oggi non ho ancora una risposta sull'origine di questa mia asimmetria, visto che da bambina era totalmente assente), mi sono rivolta al reparto di chirurgia maxillo facciale di un noto ospedale lombardo particolarmente specializzato in questo campo. Ciò che mi ha lasciato perplessa non è stato tanto il responso del medico, su cui non posso assolutamente esprimermi data la mia incompetenza, ma ciò che mi ha stupito sono state le modalità della visita stessa, durata neanche cinque minuti, durante la quale il dottore ha semplicemente visionato le mie radiografie del 2016, limitandosi a una brevissima palpazione muscolare. Il referto è quanto vi ho riportato nel primo messaggio, e sono sicura che lo specialista mi abbia parlato di nervo trigemino. Sinceramente non mi ha nemmeno parlato e spiegato cosa sia questa "ipertrofia monolaterale del massetere", tant'è che ho dovuto cercare su internet per comprendere di cosa si tratti (credo di non aver ancora pienamente compreso). Quando ho riferito al maxillo della mia asimmetria, lui mi ha risposto che non c'è nessuna asimmetria, almeno a livello scheletrico. Eppure, rileggendo quanto scritto dal primo gnatologo, a me non sembra così, oltre al fatto che la realtà mostra ben altra situazione. Ho letto gli articoli che avete linkato e io personalmente credo di rientrare nel caso di asimmetria dei tessuti molli: mi capita spesso di mordermi la guancia destra e quando sorrido è la stessa guancia destra a picchiare contro la montatura dell’occhiale. Credo inoltre di avere un problema di chiusura, in quanto il primo gnatologo riportava le arcate dentarie sia all’analisi intraorale che sui modelli evidenziano scarsi contatti in massima intercuspidazione sui molari e premolari dal lato sinistro mentre durante i movimenti della mandibola verso sinistra (con i denti a contatto) compaiono contatti (interferenze) sia mediotrusivi che laterotrusivi. L’occlusione risulta staticamente poco stabile, in classe I molare tendente alla III da entrambi I lati con cross bite a livello dei denti 17/47 e 25-26/36; c’è scarso supporto occlusale sul lato sinistro , e l’ultimo gnatologo ha effettuato diverse sedute di molaggio selettivo.
Per quanto riguarda la sintomatologia, all’inizio avvertivo forte dolore cronico, sia a riposo sia durante la masticazione, che riguardava l’orecchio, la guancia e il collo, oltre ad avere dei frequenti click. Ad oggi tutto ciò è scomparso, tranne la sensazione di tensione che avverto relativamente alla guancia destra. Tensione che posso avvertire a riposo in alcuni momenti della giornata oppure se tocco la parte più gonfia di questa guancia, dove il mio viso appare particolarmente squadrato e non lineare come sul lato sinistro.
Per quanto riguarda il disturbo dell’ATM, io mi sono rivolta al primo gnatologo proprio convinta di soffrire di tale problema, ma nessuno mi ha mai confermato né smentito questa cosa. Per quanto riguarda la questione nervo trigemino, il medesimo discorso è stato affrontato dall'ultimo gnatologo che ha realizzato il bite, il quale mi ha spiegato che è un nervo che può essere più o meno superficiale e la cui infiammazione può determinare un rigonfiamento della guancia.
Io ci terrei a ribadire che non vedo solo un semplice rigonfiamento della guancia, ma una bocca storta a riposo e quando sorrido e un naso altrettanto storto.
Spero che la mia situazione sia un po’ più chiara; ho cercato di riportarvi tutte le conoscenze in mio possesso sulla mia situazione.
Capisco che non sia facile dare un consiglio senza una visita, è che io vorrei cercare di capire se sto proseguendo nella direzione giusta con un bite o se sia meglio rivolgermi a un altro maxillo facciale o a un chirurgo plastico per eventuali filler, in ragione del fatto che vorrei risolvere questa asimmetria una volta per tutte.
Ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
".....All'età di circa 18 anni, quando rimossi l'apparecchio fisso dopo un lungo percorso ortodontico durato ben 10 anni, ho incominciato ad avvertire alcuni dolori in corrispondenza dell'articolazione temporo-mandibolare. ...."


Gentile Signora,forse la soluzione del problema l'aveva già "in tasca"
A volte la mano non troppo felice del dentista può creare problemi ATM.
Di concerto se così fosse e data la presenza di contatti occlusali non perfetti,la mandibola devia la' dove
"mastica meglio" ......
Non credo sia percorribile la strada del Maxillo,che seppure un ottimo Chirurgo,non ha le competenze necessarie.Sentirei uno Gnatologo esperto per una migliore chiave di lettura.
Se vuole,in privato,la posso indirizzare meglio a Milano.

Cordiali Saluti
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dopo
Utente
Utente
È sempre quello che ho pensato io, anche se nessuno si è mai voluto sbilanciare su ciò. Ad ogni modo mi farebbe piacere ricevere un eventuale contatto per un ulteriore consulto.
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
L'indirizzo mail dello studio è sul mio profilo professionale.
Cordiali Saluti
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Dr. Dario Spinelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Esperto in medicina del sonno 1.1k 22 2
La descrizione riportata dalla visita del 2016 è assolutamente discordante con quanto ci ha riferito prima e che le è stato detto dal chirurgo, per cui direi che una delle 2 visite non ha centrato il problema...