Terapia miofunzionale

Le abbiamo già risposto in precedenza sia io che i Colleghi Bernkopf,Formentelli e Tonlorenzi....


"....Salve, non è la prima volta che scrivo per chiedere un consulto sulla mia situazione. I sintomi sono cefalea, vertigini, bruxismo, tensione muscolare, orecchie ovattate e click mandibolare. Mesi fa sono stata da un odontoiatra il quale mi ha prescritto un bite. Dopo averlo indossato per un paio di mesi solo di notte, la situazione non ha fatto altro che peggiorare..."


Se col bite peggiora delle due o è errata la diagnosi oppure il bite non è quello adatto al suo caso.
In precedenza ha parlato di morso aperto,anche se ci sfugge se ha anche una malocclusione di terza classe(ipotizzabile dal riferito "la mandibola si sposterebbe troppo avanti" da parte di una Collega Dentista che l'ha visitata).


https://www.medicitalia.it/consulti/gnatologia-clinica/587275-bite-o-logopedia.html



Se così fosse è necessario un approccio clinico gnatologico complesso e particolare.

Tendenzialmente sulla terapia di rieducazione della deglutizione atipica sono d'accordo,purché effettuata da un bravo logopedista,ma aggiungo che alla sua età non è garantito sempre il risultato.

"....Il neurologo dice che le vertigini potrebbero migliorare facendo ginnastica posturale e mettendo dei plantari.."

Non commento anche perché il Neurologo non è competente in materia di TMD.

Se i disturbi disfunzionali temporo-mandibolari persistono immodificati se non peggiorati,rinnovo l'invito a scrivermi per inviarla ad un Collega Gnatologo competente anche di problemi posturali.



Cordialmente

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

Gentile utente, le anticipo che il suo caso andrebbe studiato per bene con una adeguata anamnesi, visita intraorale extraorale, radiografie ecc. In quanto odontoiatra esprimerò il mio parere secondo il mio punto di vista basandomi su ciò che lei ha scritto precedentemente. I click articolari spesso sono conseguenza di una malocclusione, è probabile che lei cel'abbia. La disfunzione dell'articolazione temporomandibolare a sua volta provoca la sensazione di orecchio ovattato. Le ernie discali sono molto spesso presenti nei soggetti con disfunzioni dell'articolazione temporomandibolare e che a loro volta presentano deglutizione atipica. Parta dal presupposto che ogni specialista parla per la sua branca, e quindi esprime un parere di parte, come è giusto che sia. In questi casi complessi dove vi sono molteplici branche mediche coinvolte è bene che via sia collaborazione tra tutti gli specialisti giacchè il corpo umano è un sistema complesso dove ogni zona non è isolata, bensì strettamente collegata al resto del corpo. Fermorestando che bisognerebbe capire se nel suo caso il problema è ascendente o discendente (cioè se parte dalla parte superiore del corpo o inferiore) io procederei in questo modo: utilizzerei un bioattivatore miofunzionale intraorale che le andrebbe ad annullare le forze muscolari intraorali nocive; dopo circa due mesi le farei iniziare l'osteopatia, e durante la terapia combinata ortodontica-osteopatica le farei fare la terapia miofunzionale che andrebbe a concludere e a mantenere i risultati ottenuti con le due precedenti. In un secondo momento, quando la sintomatologia è cessata, le farei un bite con l'esame tens, per mantenerle la mandibola nella nuova posizione e per evitare il bruxismo. I casi come i suoi sono molto complessi e rappresentano un bel grattacapo per tutti i colleghi, mi sento di dirle che nessuno di loro le ha detto cose scorrette e capisco la sua confusione. Chieda agli specialisti che la stanno seguendo cosa ne pensano di questa procedura, le auguro una pronta guarigione signora.
Cordiali saluti,

Dr.ssa Sabrina Giuliano

Grazie innanzitutto delle risposte. Il problema è che secondo il neurologo il problema parte dai piedi, mentre secondo l'odontoiatra il problema parte dalla lingua.
Sarebbe opportuno mettere sia i plantari associati a ginnastica posturale e nel frattempo fare la terapia miofunzionale?

Gentile Signora,
il Neurologo non è competente,come fa a fare una diagnosi differenziale,forse ha le conoscenze in Kinesiologia Applicata,le ha praticato il test di Meerssemann?
Troppi medici e tante soluzioni non fanno altro che ingenerarle confusione.Vada da un bravo Gnatologo.


Cordiali Saluti