Morso profondo e balbuzie

Salve
sono un ragazzo di diciotto anni e chiedo consulto per ricevere un chiarimento riguardo una problematica di morso profondo, diagnosticatomi all'età di circa sette anni; in quell'occasione mi venne indicato dal dentista di mettere l'apparecchio per correggere il problema, tuttavia i miei genitori non si attivarono, poiché ritenevano si trattasse di un semplice vezzo estetico.

Successivamente, la condizione mi è stata segnalata ulteriori volte in diverse situazioni, in particolar modo a sedici anni, durante una visita ortopedica di controllo per un'ipercifosi solo parzialmente risolta (diagnosticatami un anno prima ma già evidente dall'inizio della pubertà, che nel mio caso è cominciata attorno agli undici/dodici anni); in quell'occasione l'ortopedico mi intimò di far visionare urgentemente la mia condizione dentale da una gnatologa, ma anche in quel caso i miei genitori non si attivarono.


Attualmente, la mia condizione è la seguente:
gli incisivi superiori coprono completamente quelli inferiori, senza toccare comunque la gengiva inferiore; inoltre, già da parecchi anni mi sono accorto di digrignare i denti nel sonno, poiché quando mi sveglio accuso talvolta dei lievi fastidi; tuttavia questa condizione è del tutto secondaria e non mi arreca particolari problemi.


Dunque, avendo raggiunto la maggiore età e non avendo più limiti dal punto di vista anagrafico, vorrei occuparmi io stesso di questa problematica.
Ciò che chiedo quindi è:
1) Se fosse possibile alla mia età iniziare una terapia correttiva per ripristinare (anche solo parzialmente) la regolare posizione dell'arcata dentaria superiore
2) Essendo anche balbuziente, mi chiedo se ci possa essere qualche correlazione tra la mia difficoltà di fluenza e il morso profondo prima citato, dato il fatto che attribuisco la mia balbuzie solo in minima parte ad un problema d'ansia, poiché produco disfluenze anche parlando o leggendo da solo in un ambiente del tutto isolato da giudizi esterni.

Preciso anche che mia madre è moderatamente balbuziente e anche lei come nel mio caso ha una dentatura piuttosto deformata.

Nell'eventualità di una risposta da parte di una figura esperta nel campo della balbuzie, approfondirò ulteriormente questo aspetto.



Ringrazio anticipatamente per la futura risposta
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
penso siano 2 manifestazioni cliniche del tutto indipendenti
se vorrà risolvere il problema occlusale da quanto descritto ( prendendo per esatta la sua descrizione ) sarà necessario una terapia ortodontico-chirugica e se la seguirà l’occlusione corretta sarà ottenuta


cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Utente
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Salve dottore

La ringrazio per la risposta


Cordiali saluti