Dolori facciali da disturbo cranio-mandibolare

Salve, scrivo perché e da circa giugno che soffro di pressione e formicolio nell'emivolto di destra.
Pensando in prima istanza ad un problema neurologico mi sono rivolto ad un neurologo, che mi ha diagnosticato una nevralgia del trigemino idiopatica, consigliandomi una visita odontoiatrica/gnatologica per verificare che questi fastidi non dipendessero da una disfunzioni dell'ATM.

Sono stato in uno studio odontoiatrico e dopo panoramica, rx latero-laterale e impronte siamo giunti alla conclusione che soffro di una malocclusione di terzo tipo (senza morso inverso, perché i miei denti inferiori sono inclinati posteriormente e quelli superiori anteriormente).
Ora lo specialista mi ha presentato il piano terapeutico, di tipo chirurgico ricostruttivo della mandibola e mascella ripristinandone la posizione fisiologica.
Con un approccio di tipo: estrazione denti del giudizio, apparecchio, intervento maxillo-facciale, apparecchio (24 mesi in totale).
Ora volevo un parere aggiuntivo in merito alla sintomatologia da me riportata: senso di formicolio su tempia zigomo e arcata mandibolare, praticamente costante per circa tutta la giornata, tutti i giorni.
Tutto questo può effettivamente dipendere dalla mia malocclusione?
Una nevralgia del trigemino può effettivamente dipendere dalla mandibola?
Se mi dovessi sottoporre alla lunga procedura ce la possibilità di guarigione totale?



Grazie mille in anticipo per la risposta.
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73
La chirurgia per la soluzione del disordine temporo mandibolare è sempre l'ultima spiaggia. Valuti un secondo parere si possono trovare "posizioni comode" che non danno dolore anche con i bite.
Ricordi CHIRURGIA ULTIMA SPIAGGIA, non si consigliano modifiche importanti in presenza di dolore.
Saluti

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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Attivo dal 2021 al 2022
Ex utente
La ringrazio dottore, effettuerò un altro consulto e magari le farò sapere.

Cordiali saluti