Occlusione denti

Buongiorno,
giusto un consulto perchè poi mi metterò alla ricerca di un bravo specialista della mia zona.
Da due anni sono paziente di uno studio odontoiatrico in cui mi è stato realizzato un bite per malocclusione e bruxismo.
La mia malocclusione è lieve (morso aperto frontale e laterale sinistro).
Diciamo che a denti chiusi, i molari e premolari da entrambi lati si toccano ma per quanto riguarda i denti laterali, sono quelli a destra a toccarsi, a sinistra rimane un leggero spazio.
Non mi è stata prescritta nessuna terapia ortodontica ma soltanto l'utilizzo del bite a scopo di riposizionamento / rilassamento.
Purtroppo mi sono resa conto che il mio Ortognatodonzista non è ferrato in problemi gnatologi, continuo a dirgli che ho dolori al risveglio e poi durante il giorno sul lato sinistro del viso, dove i denti non si toccano (mandibola, testa, collo e orecchio tappato, acufene a volte), ho eseguito in questi due anni molteplici esami e visite presso più otorini che puntualmente mi dicono che il problema risiede nell'atm.
Quando lo riferisco al mio speciliasta lui continua a dire che il bite deve seguire la naturale occlusione dentale, ma se i miei denti si chiudono solo a destra che senso ha?
Ovviamente anche indossando il bite i denti si chiudono prima a destra... non dovrebbe essere abbastanza intuitivo che il bite vada abbassato dove i denti si toccano di più e viceversa?
Sbaglio io?

A breve cambierò specialista, spero di trovare quello giusto.

grazie
[#1]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, "La mia malocclusione è lieve (morso aperto frontale e laterale sinistro)": mi sembra una malocclusione grave.
La prescrizione di un bite, in un caso come il suo probabilmente è corretta, ma dire "un bite" é come dire "una pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e , come una pillola consiste nello sbocco terapeutico di una diagnosi che deve essere corretta, e corretta deve essere anche la modalità di assunzione, (e solo a queste condizioni una pillola può risolvere una patologia), così il bite rappresenta la configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista-gnatologo che lo prescrive e fa realizzare: è quest’ultima, cioè la prestazione culturale che il paziente acquista, non l''oggetto artigianale che qualunque tecnico realizza in un''ora di lavoro, e che è di infimo valore venale se disgiunto dalla prima.
Il bite costituisce la prima e indispensabile fase iniziale della terapia di una disfunzione cranio-mandibolare. La si può considerare anche una via di mezzo fra la conferma diagnostica e una prima terapia, ma è solo una terapia iniziale di una disfunzione dell''Articolazione Temporo Mandibolare (ATM). Successivamente, MA SOLO SUCCESSIVAMENTE AL RAGGIUNGIMENTO DI UN BUON SUCCESSO CLINICO CON IL BITE, si dovrà prevedere una riabilitazione ortodontica, protesica o mista che, modificando stabilmente l’occlusione, confermi il risultato ottenuto con il bite, oppure proseguire, come compromesso, con il bite a vita, scelta a volte preferita, che costituisce comunque una soluzione del problema. Sottolineo che la maggior parte dei Colleghi che si occupano di Gnatologia, non prevedono la conclusione ortodontica e/o protesica del caso, ma di fatto consiglia il bite a vita. La conclusione ortodontica o protesica va comunque rimandata alla conferma di un buon risultato nella terapia con il bite.
Sul funzionamento dell''ATM può avere qualche ulteriore informazione visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) (trova il link qui sotto la mia firma), e leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto. Se si ritrova nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
Credo comunque che via rete, senza un completo esame del suo caso, non si possa dire di più: eventualmente chieda una seconda opinione.
Cordiali saluti ed auguri

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-disfunzioni-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html

Sul problema Bruxismo veda anche questo articolo, e apra il link che trova alla fine del testo (la discussione che ne segue è invece abbastanza inutile).

https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/7140-il-ruolo-dell-occlusione-nella-patogenesi-del-bruxismo.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottor Bernkopf,
la ringrazio per la sua risposta, avevo già letto in precedenza gli articoli che ha linkato. Ok comunque penso di aver capito dalla sua risposta che il mio bite al momento non sta funzionando correttamente visto che ripete l'occlusione naturale dei denti che è sbagliata. Spero di aver capito correttamente. Ad ogni modo quando parlo di lieve malocclusione è perche mi viene detto dallo specialista, in effetti a denti chiusi non si vede granchè, il morso aperto (frontale e laterale) è minimo, però si sente. Sento chiudere "troppo" da un lato.
Comunque grazie, mi metterò alla ricerca di una figura che possa realmente aiutarmi, anche perchè farmi fresare un bite da chi non è ferrato in occlusione non mi sembra una grande idea.
grazie
Acufeni

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

Leggi tutto