Disfunzione temporo mandibolare

Buonasera.
Circa due mesi fa ho iniziato a soffrire di sbandamenti e vertigini.
Molto preoccupata mi accingo a svolgere delle analisi del sangue di routine che risultano nella norma.
Gli sbandamenti continuano fino ad avere un episodio molto forte con mal di testa all'altezza delle tempie e un senso di pressione alle orecchie, preoccupata vado in pronto soccorso, vengo sottoposta ad analisi del sangue, tac cranio, visita vestibolare, visita neurologica e risulta tutto negativo.
Il neurologo mi prescrive da fare rm cranio e colonna e angio rm dei seni venosi cerebrali, anche qui risulta tutto negativo.
Mi tranquillizzo un po ma continuo ad avere sbandamenti e pressione alle orecchie, quindi decido di fare un ulteriore visita otorinolaringoiatrica.
La dottoressa mi dice che all'orecchio non ho nulla, ma mi visita per bene all'altezza dell orecchio e della mandibola e mi dice che il problema è proprio lì, dicendo che ho una disfunzione temporo mandibolare.
Mi consiglia di vedere uno gnatologo.
Ho appuntamento nei prossimi giorni...l otorino mi ha detto che sicuramente dovrò mettere un bite, quello che mi chiedo è se indossando il bite la mandibola viene posizionata correttamente sin da subito oppure se ha un effetto diciamo curativo e che mi porterà avere benefici solo sul lungo periodo, perché vivere con vertigini e sbandamenti che vanno e vengono nella giornata è veramente snervante e mi sta limitando molto.

Grazie.
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Quando inserisco un bite mi ripropongo di avere un effetto curativo nel breve periodo, alcuni giorni.

Alcune volte non va così bene e sono necessarie alcune settimane.

Ma se passano alcuni mesi è la mia diagnosi e la mia terapia che deve essere messa in discussione.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)