Disfunzione atm, malocclusione di 2 classe e dolore orofasciale
Egregi dottori sono una donna di 42 anni.
Andrò per ordine nel descrivere i miei disturbi, anche perché questi sono un intreccio di sofferenza psicologica e fisica.
Ho una Malocclusione di 2 classe 1 divisione con morso aperto laterale e morso profondo.
Da piccola ho portato per 2 anni un apparècchio di riposizionamento mandibolare senza beneficio alcuno.
Nel corso degli anni inizio ad avere doloretti ai muscoli frontali, attorno agli occhi, penso che tutto sia dovuto alla sinusite e non ci presto attenzione.
A 25 anni inizio a soffrire di ansia per problemi familiari.
Nel 2019, il tricologo mi diagnostica tricodinia psicogena.
Si presenta da allora nell' atto del ridere dolore e bruciore nei muscoli occipitali e temporoparietali, come se i muscoli fossero sottoposti ad una tensione terribile.
Nel maggio 2022 di colpo si ritirano le gengive soprattutto sul lato dx del viso, i colletti della sola arcata inferiore sono intaccati da abrasioni.
Dalla panoramica risulta il condilo dx sceso, ma l osso mandibolare é integro e forte.
Il dentista mi fa portare di notte una placca di svincolo rigida.
A distanza di 1 mese inizio ad avere dolori lancinanti per tutto il viso.
La gnatologa mi diagnosticata la sindrome algico -disfunzionale temporo- mandibolare, con Disfunzione condilo - meniscale.
Dolorabilitá e dolore di quasi tutti muscoli facciali, temporali, del collo.
I dolori dei muscoli masticatori si accentuano fino ad essere invalidanti in assenza del bite, In modo particolare sono coinvolti il massetere dx, il m.
Orbicolare della bocca, e il m.
Temporale dx.
Dolori e dolorabilitá dei nervi, Nevralgia dentale e dei denti medesimi.
In presenza del bite e durante la masticazione i dolori si attenuano.
Tuttavia, anche usando il bite si presenta il dolore nei denti e la nevralgia gengivale, si affatica la mandibola nell atto del parlare e come per riflesso si avverte dolore nella zona condilare dx.
Domanda: può l ansia aver causato la DTM o questa è dovuta alla malocclusione?
Le contratture muscolari sono dovuti all' ansia, alla DTM o alla malocclusione?.
Le abrasioni possono essere causate dal serramento dei denti?.
Consideri che ho tutti i denti sani, sempre puliti.
Il dolore del viso é ciò che viene detto sindrome orofasciale e che la gnatologa descrive con algico Disfunzionale?
Saluti
Andrò per ordine nel descrivere i miei disturbi, anche perché questi sono un intreccio di sofferenza psicologica e fisica.
Ho una Malocclusione di 2 classe 1 divisione con morso aperto laterale e morso profondo.
Da piccola ho portato per 2 anni un apparècchio di riposizionamento mandibolare senza beneficio alcuno.
Nel corso degli anni inizio ad avere doloretti ai muscoli frontali, attorno agli occhi, penso che tutto sia dovuto alla sinusite e non ci presto attenzione.
A 25 anni inizio a soffrire di ansia per problemi familiari.
Nel 2019, il tricologo mi diagnostica tricodinia psicogena.
Si presenta da allora nell' atto del ridere dolore e bruciore nei muscoli occipitali e temporoparietali, come se i muscoli fossero sottoposti ad una tensione terribile.
Nel maggio 2022 di colpo si ritirano le gengive soprattutto sul lato dx del viso, i colletti della sola arcata inferiore sono intaccati da abrasioni.
Dalla panoramica risulta il condilo dx sceso, ma l osso mandibolare é integro e forte.
Il dentista mi fa portare di notte una placca di svincolo rigida.
A distanza di 1 mese inizio ad avere dolori lancinanti per tutto il viso.
La gnatologa mi diagnosticata la sindrome algico -disfunzionale temporo- mandibolare, con Disfunzione condilo - meniscale.
Dolorabilitá e dolore di quasi tutti muscoli facciali, temporali, del collo.
I dolori dei muscoli masticatori si accentuano fino ad essere invalidanti in assenza del bite, In modo particolare sono coinvolti il massetere dx, il m.
Orbicolare della bocca, e il m.
Temporale dx.
Dolori e dolorabilitá dei nervi, Nevralgia dentale e dei denti medesimi.
In presenza del bite e durante la masticazione i dolori si attenuano.
Tuttavia, anche usando il bite si presenta il dolore nei denti e la nevralgia gengivale, si affatica la mandibola nell atto del parlare e come per riflesso si avverte dolore nella zona condilare dx.
Domanda: può l ansia aver causato la DTM o questa è dovuta alla malocclusione?
Le contratture muscolari sono dovuti all' ansia, alla DTM o alla malocclusione?.
Le abrasioni possono essere causate dal serramento dei denti?.
Consideri che ho tutti i denti sani, sempre puliti.
Il dolore del viso é ciò che viene detto sindrome orofasciale e che la gnatologa descrive con algico Disfunzionale?
Saluti
[#1]
Dr.ssa Orietta Pasdera
Dentista, Gnatologo
138 9
gentile paziente, tutti i sintomi che lei descrive possono rappresentare un quadro DCM ( dolore cranio mandibolare o DTM ) : l'occlusione dentale , di per se, non è causa di dcm ma se è stata in qualche modo modificata( protesi, conservativa, Ortodonzia ) può contribuire alla comparsa dei sintomi se sono presenti interferenze. L'ANSIA e lo stress però sono tra le cause maggiormente collegate perché sostengono parafunzioni come il serramento, il bruxismo ( con usura dei tavolati occlusali e peggioramento del quadro per perdita di altezza verticale ) e nella maggior parte dei casi l'ansia stessa viene sostenuta dal dolore.
Riferisce di trovare parziale sollievo con l'utilizzo di un bite .. di solito una terapia gnatologia completa ( non solo bite ) dovrebbe consentire al paziente di stare bene con il bite indossato e consentire allo gnatologo di comprendere ed intercettare eventuali cause organiche.
Molto importante è aiutarla durante il giorno a gestire l'ansia, lo stress e le sue parafunzioni insegnandole esercizi di autocontrollo, di stretching, terapia psicologica per la gestione dell'ansia, in una parola fare terapia comportamentale associata a quella gnatologica.
cordialmente
Riferisce di trovare parziale sollievo con l'utilizzo di un bite .. di solito una terapia gnatologia completa ( non solo bite ) dovrebbe consentire al paziente di stare bene con il bite indossato e consentire allo gnatologo di comprendere ed intercettare eventuali cause organiche.
Molto importante è aiutarla durante il giorno a gestire l'ansia, lo stress e le sue parafunzioni insegnandole esercizi di autocontrollo, di stretching, terapia psicologica per la gestione dell'ansia, in una parola fare terapia comportamentale associata a quella gnatologica.
cordialmente
Dr.ssa Orietta Pasdera
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 09/04/2023.
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