Botulino nelle conserve
Buongiorno, chiedo scusa per la domanda forse banale ma vorrei chiedere quanto tempo occorre alla tossina botulinica (giorni, settimane o mesi?) per svilupparsi nelle conserve sottolio di tipo casalingo. Spiego il perchè: mia nonna, di 96 anni, ha preparato la scorsa settimana dei carciofini sott'olio e mia moglie oggi (quindi a distanza di 8 giorni) se n'è fatta fuori un intero barattolo (a me ne ha lasciati 3 che comunque ho mangiato ingenuamente). Vengo a scoprire che la nonna li ha preparati così: sbucciati, fatti bollire POCHISSIMO con vino bianco ed aceto, e SUBITO DOPO, senza che minimamente si asciugassero, li ha infilati nei barattoli bormioli e li ha stretti a mano (peraltro nemmeno troppo forte, vista l'età e visto che io l'ho aperto come fosse niente). Mi dicono invece che i vegetali dovrebbero bollire moltissimo, poi messi a scolare ed asciugare a testa ingiù almeno una nottata, e solo dopo messi sott'olio, completamente ricoperti e stringendo il tappo a pressione al massimo. L'anziana non è tanto lucida e la colpa è stato nostra, nel fidarsi...ma la domanda è: IN OTTO GIORNI SOLTANTO,POTREBBE ESSERSI SVILUPPATO EVENTUALMENTE IL BOTULINO, oppure ormai che li abbiamo divorati possiamo stare tranquilli, perchè quella tossina magari ci mette più tempo, nell'ipotesi negativa che davvero fosse venuta? Qualsiasi altro suggerimento in merito sarebbe molto gradito. Grazie.
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Gentile Signore,
non esiste un tempo preciso e in teoria sette giorni sono sufficienti per la crescita batterica e la produzione della tossina botulinica.
Se il barattolo è conservato in frigorifero, l'eventuale crescita viene rallentata.
Tuttavia, la presenza di aceto mescolato all'olio riduce di molto la possibilità che si sviluppi la tossina botulinica, nel caso che l'alimento sia contaminato dal batterio; lo stesso effetto protettivo lo ha anche il sale.
Quelle pericolose sono le conserve fatte con solo olio e senza sale.
Come norma generale, non vanno consumate quelle conserve che all'apertura abbiano un cattivo odore o presentino degli strani rigonfiamenti.
Cordiali saluti
non esiste un tempo preciso e in teoria sette giorni sono sufficienti per la crescita batterica e la produzione della tossina botulinica.
Se il barattolo è conservato in frigorifero, l'eventuale crescita viene rallentata.
Tuttavia, la presenza di aceto mescolato all'olio riduce di molto la possibilità che si sviluppi la tossina botulinica, nel caso che l'alimento sia contaminato dal batterio; lo stesso effetto protettivo lo ha anche il sale.
Quelle pericolose sono le conserve fatte con solo olio e senza sale.
Come norma generale, non vanno consumate quelle conserve che all'apertura abbiano un cattivo odore o presentino degli strani rigonfiamenti.
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 109.4k visite dal 07/06/2012.
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