Rapporto protetto con prostituta
Buonasera Dottori/esse,
Ho avuto un rapporto protetto con una prostituta.
Di seguito qualche dettaglio, forse superfluo ma la paranoia è tanta (ho una partner fissa).
- il preservativo è stato inserito con pene moscio
- ho ricevuto masturbazione e rapporto orale propedeutico per l' erezione (max 2min)
- il rapporto penetrativo successivo è stato di breve durata (max 3-4 Min), la signora ha utilizzato gel lubrificante.
- non ho mai toccato la signora in parti intime con le mani
- al termine, ho rimosso il preservativo con lo scottex per evitare il contatto con le mani
- dubito, ma non sono certo, che vi siano stati contatti con le sue mucose ed i miei genitali
- mi trovavo all' estero in un paese in cui la prostituzione è legale, all' interno di un club di lusso, la signora mi ha confermato sia prima che dopo che svolge esami ogni mese.
A distanza di 7 giorni sto bene ma ho comunque svolto una visita andrologica da cui non è emerso nulla.
Ho prenotato una visita venerologica tra 10 giorni.
Ho chiamato il centro MST della mia città e effettuerò analisi a distanza di 40 giorni (ho dovuto litigare per poterli fare perché per loro, testualmente " il rischio, dato anche dalla durata del rapporto è solo teorico e tendente a 0).
Ho prenotato privatamente gli stessi esami a 60 e 90 giorni.
Il mio andrologo ed il mio medico di base non vogliono prescrivermi però test HPV (i centri a cui mi sono rivolto richiedono purtroppo una prescrizione).
Volevo chiedere quali sono i rischi che realmente corro nel poter trasmettere qualcosa alla mia ragazza e se sto mancando di attenzione su qualcosa e/o se posso fare qualcosa in più.
Da quando son tornato ho avuto un rapporto con lei (protetto) ma sto facendo modo e maniera per non averne più fino a risultato delle analisi.
Grazie mille
Ho avuto un rapporto protetto con una prostituta.
Di seguito qualche dettaglio, forse superfluo ma la paranoia è tanta (ho una partner fissa).
- il preservativo è stato inserito con pene moscio
- ho ricevuto masturbazione e rapporto orale propedeutico per l' erezione (max 2min)
- il rapporto penetrativo successivo è stato di breve durata (max 3-4 Min), la signora ha utilizzato gel lubrificante.
- non ho mai toccato la signora in parti intime con le mani
- al termine, ho rimosso il preservativo con lo scottex per evitare il contatto con le mani
- dubito, ma non sono certo, che vi siano stati contatti con le sue mucose ed i miei genitali
- mi trovavo all' estero in un paese in cui la prostituzione è legale, all' interno di un club di lusso, la signora mi ha confermato sia prima che dopo che svolge esami ogni mese.
A distanza di 7 giorni sto bene ma ho comunque svolto una visita andrologica da cui non è emerso nulla.
Ho prenotato una visita venerologica tra 10 giorni.
Ho chiamato il centro MST della mia città e effettuerò analisi a distanza di 40 giorni (ho dovuto litigare per poterli fare perché per loro, testualmente " il rischio, dato anche dalla durata del rapporto è solo teorico e tendente a 0).
Ho prenotato privatamente gli stessi esami a 60 e 90 giorni.
Il mio andrologo ed il mio medico di base non vogliono prescrivermi però test HPV (i centri a cui mi sono rivolto richiedono purtroppo una prescrizione).
Volevo chiedere quali sono i rischi che realmente corro nel poter trasmettere qualcosa alla mia ragazza e se sto mancando di attenzione su qualcosa e/o se posso fare qualcosa in più.
Da quando son tornato ho avuto un rapporto con lei (protetto) ma sto facendo modo e maniera per non averne più fino a risultato delle analisi.
Grazie mille
Gentile lettore
Onestamente mi sembra che la possibilità di avere contratto una malattia venerea sia assai poco probabile.
Rapporto protetto con una prostituta soggetta a controlli medici mensili in un paese dove la prostituzione è legale, ha consultato il suo medico e andrologo di famiglia, sta facendo tutta una serie di controlli.
Facile ma essenziale suggerirle qualcosa di semplice ma ovvio: eviti di avere rapporti con professioniste del sesso.
Cordiali saluti
Onestamente mi sembra che la possibilità di avere contratto una malattia venerea sia assai poco probabile.
Rapporto protetto con una prostituta soggetta a controlli medici mensili in un paese dove la prostituzione è legale, ha consultato il suo medico e andrologo di famiglia, sta facendo tutta una serie di controlli.
Facile ma essenziale suggerirle qualcosa di semplice ma ovvio: eviti di avere rapporti con professioniste del sesso.
Cordiali saluti
Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo. Consulenze online
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 944 visite dal 09/05/2025.
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