Linfonodi nuca ingrossati e dolenti.

Salve a tutti dottori,
sno un ragazzo di 22 anni, alto 1,78cm e peso 90kg circa.
Cercherò di essere breve e conciso riguardo al problema.
All'inizio di settembre 2009 ho avuto un rapporto orale protetto con una prostituta, e malgrado ne sia fortemente pentito ho paura di aver contratto HIV.
Il rapporto era protetto con preservativo che è rimasto integro fino alla fine del rapporto, ma con le dita però ho toccato la sua vagina senza uso di precauzioni.
A distanza di qualche mese (Dicembre-Gennaio) ho notato che sulla nuca ho 2 linfonodi un pò ingrossati e dolenti al tatto. La sensazione quando li tocco è di fastidio più che di dolore.
In questi mesi non ho avuto febbre, nè sfoghi sulla pelle, ne dissenteria, insomma nulla che possa far pensare a dei sintomi anche vaghi del virus, eccetto queste ghiandoline sulla nuca.
Vorrei quindi farle 2 domande anche un pò banali, ma che ultimamente mi stanno torturando.
1) E' possibile contrarre il virus solo toccando la vagina?
Non ho notato tagli sulle mie mani e sulle dite, nè mi sembra di essermi sporcato le mani del suo sangue mentre la toccavo.

2)In caso di linfonodi gonfi relativamente alla malattia, è possibile avere linfonofi gonfi solo alla nuca senza averne ai lati del collo?

Premetto che sono in cura da uno psicologo da qualche mese, proprio per debbellare questo grande senso di paura e l'ansia.

Vi sarei grato se mi rispondeste.
Vi ringrazio in anticipo.
Saluti
[#1]
Infettivologo, Dietologo attivo dal 2009 al 2019
Infettivologo, Dietologo
Gentile utente,
prima di tutto vorrei capire come possa essere protetto un rapporto orale. Ma ad ogni buon conto, credo che le possibilità di contagio siano minime. In ogni caso può facilmente eseguire il test HIV oltre che anti -epatite B e C anche al fine di non aggravare il suo stato ansiogeno-emotivo.

Cordialità e resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
[#2]
Utente
Utente
Salve dottore,
la ringrazio per la tempestività della risposta.
Il rapporto orale è stato fatto con preservativo,il dubbio nasce dal contatto con le mie mani sulla sua vagina.
Premetto che io non ho fatto un rapporto orale a lei, ma solo lei a me.
In ogni caso effettuerò a giorni il test.
Per l'epatite di tipo B avendo 22 anni, credo che abbia fatto il vaccino anni fa.Non vorrei sbagliarmi ma il vaccino esiste per l'epatite B? La percentuale di contaggio HIV quindi è bassa?

La ringrazio per la cordialità.

[#3]
Infettivologo, Dietologo attivo dal 2009 al 2019
Infettivologo, Dietologo
E' probabile che sia stato vaccinato per l'epatite B (controlli il tesserino vaccinazione che sua madre sicuramente conserva gelosamente, Purtroppo non esiste vaccino per la C, ma periodicamente potrebbe controllare le transaminasi (GOT-GPT) che sono degli esami di routine. Un'eventuale anomalia di questi enzimi potrebbe orientare per l'esecuzione e ricerca dei Markers per l'HCV.

A presto...
[#4]
Utente
Utente
Grazie dottori per l'assistenza.
Domani eseguirò presso un centro privato il test HIV e HCV, e non appena saprò i risultati provvederò a comunicarveli.
Per quanto riguarda il rischio HIV posso stare tranquillo dato il basso rischio?
Grazie ancora.
[#5]
Utente
Utente
Salve a tutti dottori,
ho effettuato il test per HIV e quello per l'epatite c.
Domani andrò a prendere le risposte.
Vi farò sapere. Grazie per l'apporto.
[#6]
Utente
Utente
Salve dottori,
ho ritirato le analisi HIV ed epatite c entrambe negative.
Volevo chiedervi solo una curosità, il test hiv che ho fatto è stato fatto con metodo elfa anzichè elisa a 4 mesi, ma qual'è la differenza? Posso stare tranquillo?

Grazie anticipatamente.
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