Rovamicina e toxoplasmosi

Salve,
Sono un ragazzo di 25 anni, a seguito di un'ingrossamento di un linfonodo sovraclaveare destro (al quale hanno fatto seguito altri due linfonodi mandibolari ingrossati) ho fatto delle analisi del sangue e mi è stata diagnosticata una Toxoplasmosi (Anticorpi Anti-Toxoplasma IgM 103.0 s/co e IgG 131.5 UI/ml) e come terapia mi è stata prescritta la Rovamicina (3 compresse al giorno per 4 giorni e 2 compresse al giorno per i successivi 6 giorni).

Dopo circa 30/45 minuti dall'assunzione della Rovamicina ho una strana sensazione di calore al petto, al viso e alle mani. Niente di visibile (nessuna zona arrossata o altro), ma essendo la seconda volta (oggi è il secondo giorno di trattamento) e in concomitanza con l'assunzione della Rovamicina mi chiedo se sia una qualche reazione allergica (pur se lo fosse è una cosa lieve e in una mezz'ora ieri mi è passata) e se devo contattare il medico.

Già che ci sono approfitterei per chiedere un consiglio: è meglio assumerla a stomaco pieno (come ho fatto) o a stomaco vuoto?

Mi potreste inoltre confermare che la presenza contemporanea di Anticorpi IGM e IGG significa che sono in fase di guarigione e che mi sto immunizzando contro la Toxoplasmosi? La risposta immunitaria è soddisfacente se il numero degli Anticorpi IgG è sui 131.5 UI/ml o dovrei preoccuparmi di una possibile condizione di sistema immunitario immunodepresso?

Allego anche altre due analisi che sono risultate fuori parametro:
GRANULOCITI NEUTROFILI 30.4 % (riferimento 40-74)
LINFOCITI 54.7 % (20-45)

Grazie mille!
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Innanzitutto le dico subito che non c'è nessuna immunodepressione, che sta reagendo bene e che il titolo anticorpale Ig G è buono; la persistenza del titolo Ig M significa che la malttia è ancora in atto; questo titolo con il tempo andrà decrescendo. Riguardo il senso di calore può anche trattarsi di un poco di reazione allargica all'antibiotico, ne parli con il suo medico. L'assuzione non dipende dal pasto ma deve avvenire con molti liquidi.

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta e per avermi tranquillizzato.

Riguardo la strana reazione di calore che ho provato durante le prime due assunzioni della Rovamicina, non si è più ripresentata nè ieri (terza assunzione) nè oggi (quarta). Posso evitare di contattare il mio medico curante a questo punto? Magari si è trattato di una cosa passeggera.

La ringrazio inoltre per il consiglio sull'assunzione della Rovamicina!

Cordiali saluti