Ebv mononucleosi
Salve a tutti, ricorro per l'ennesima volta all'aiuto di voi gentilissimi medici, questa volta per delle delucidazioni riguardo delle analisi e dei sintomi. In seguito a 3 mesi con mal di gola, debolezza e linfonodi del collo gonfi, mi sono recato da un otorino. Dalle analisi del sangue è emersa una positività delle IgG per EBV, siccome il valore era 55 e superava il limite <20 per la negatività, ed una negatività delle IgM che erano di poco sotto al valore limite <20 essendo esse a 17,5. L'emocromo risultava perfetto, compresa la formula linfocitaria. Risultava solo VES = 1. L'otorino ha concluso che probabilmente avevo da poco preso la mononucleosi e che ora stava passando. Mi ha dato una cura per 3 mesi con lisati ed integratori alimentari. È passato un mese dall'inizio della cura ma i sintomi sembrano essere altalenanti. Innanzitutto spesso riprendo il mal di gola, che passa mettendoci un po' di tempo in più del solito. Inoltre mi capita di avere, soprattutto di sera, una temperatura che oscilla tra il 36,7 e il 37 accompagnata da spossatezza. Specifico che comunque tale stanchezza non influenza la mia vita sociale e le mie giornate essendo sopportabile, continuo ad andare in palestra e ad uscire. Per quanto riguarda le ghiandole, queste risultano ancora gonfie, sicuramente in maniera minore e sono soprattutto quelle cervicali. La situazione mi tiene leggermente in pensiero nonostante le rassicurazioni del medico analisi alla mano e di amici che in passato hanno contratto questa fastidiosissima infezione. Il tutto un mese fa. I miei dubbi sono:
-È giusta l'interpretazione del medico riguardo una mononucleosi presa da poco dato il valore non bassissimo delle IgM (che ripeto erano 17,5 quando la positività veniva raggiunta superando il valore 20)?!
-Il decorso della malattia è normale?! Comprende questi rialzi di temperatura e questa leggera spossatezza associata a dolori simil-influenzali con nodi gonfi?!
Concludo dicendo che non sto prendendo alcun tipo di medicinale oltre ad Ismigen e Glucobetan che rientrano nella cura datami dal medico. Solo per il mal di gola, quando questo si presenta, prendo uno spray al propoli. Nient'altro.
Vi ringrazio per l'aiuto.
-È giusta l'interpretazione del medico riguardo una mononucleosi presa da poco dato il valore non bassissimo delle IgM (che ripeto erano 17,5 quando la positività veniva raggiunta superando il valore 20)?!
-Il decorso della malattia è normale?! Comprende questi rialzi di temperatura e questa leggera spossatezza associata a dolori simil-influenzali con nodi gonfi?!
Concludo dicendo che non sto prendendo alcun tipo di medicinale oltre ad Ismigen e Glucobetan che rientrano nella cura datami dal medico. Solo per il mal di gola, quando questo si presenta, prendo uno spray al propoli. Nient'altro.
Vi ringrazio per l'aiuto.
[#1]
Gentile Signore
mi permetto di risponderle, anche se da altra area, vedendo il suo consulto inevaso;
dunque le IgM sono le prime che si formano e poi piano piano si negativizzano mentre le IgG sono la risposta immunitaria effettiva e persistente e restano quindi per sempre contro quel determinato agente.
Le IgM negative indicano quindi che la fase acuta dell'infezione è passata tant'è che la VES è bassa e il quadro ematico perfetto. Il fatto è che "la malattia del bacio" è veramente fastidiosa perché il suo decorso ed i suoi strascichi possono variare da persona a persona..da 15 giorni possiamo sconfinare in mesi prima della completa guarigione da tutta quella serie di disturbi che, fortunatamente, lei non ha avuto nemmeno nella forma conclamata o complicata.
Quindi coraggio...abbia un po' di pazienza vedrà che tutto si risolverà per il meglio. Solo in alcuni casi l'infezione può rimanere diciamo latente e periodicamente riattivarsi. Non è il caso ora e con i suoi sintomi di avere alcuna proccupazione. Sia prudente, non prenda freddo, non si stressi e continui a prendere ciò che il suo medico le ha prescritto.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
mi permetto di risponderle, anche se da altra area, vedendo il suo consulto inevaso;
dunque le IgM sono le prime che si formano e poi piano piano si negativizzano mentre le IgG sono la risposta immunitaria effettiva e persistente e restano quindi per sempre contro quel determinato agente.
Le IgM negative indicano quindi che la fase acuta dell'infezione è passata tant'è che la VES è bassa e il quadro ematico perfetto. Il fatto è che "la malattia del bacio" è veramente fastidiosa perché il suo decorso ed i suoi strascichi possono variare da persona a persona..da 15 giorni possiamo sconfinare in mesi prima della completa guarigione da tutta quella serie di disturbi che, fortunatamente, lei non ha avuto nemmeno nella forma conclamata o complicata.
Quindi coraggio...abbia un po' di pazienza vedrà che tutto si risolverà per il meglio. Solo in alcuni casi l'infezione può rimanere diciamo latente e periodicamente riattivarsi. Non è il caso ora e con i suoi sintomi di avere alcuna proccupazione. Sia prudente, non prenda freddo, non si stressi e continui a prendere ciò che il suo medico le ha prescritto.
Cordiali saluti
Dott.Agnesina Pozzi
[#2]
Utente
Cara dottoressa, la ringrazio per la risposta efficiente e rassicurante. La mia preoccupazione è dovuta soprattutto ai linfonodi. Passo le giornate a toccarli in continuazione e ho troppa paura di un linfoma, soprattutto per esperienze passate. Ne conosco i sintomi e puntualmente li somatizzo, come il prurito diffuso che però è presente solo quando ci penso e quando sono senza far nulla. D'altro canto sono consapevole che se la cosa fosse stata più infausta, in 3-4 mesi, saremmo arrivati certamente alla diagnosi e sicuramente i sintomi non sarebbero stati altalenanti o più deboli ma si sarebbero aggravati, per cui questa cosa mi tiene tranquillo sebbene irrequieto. :)
[#3]
Appunto..lei si istilla le spine nei pensieri ma vedo che è in grado, per fortuna, poi di togliersele da solo... ma perché certe persone devono sempre pensare a cose terribili? Non è comunque un buon atteggiamento verso la vita in generale, per cui la esorto(dato che la nostra mente è POTENTISSIMA e spesso ne siamo schiavi), di tentare di silenziarla o caricarla di pensieri positivi.
Non stia a toccarsi i linfonodi, li lasci in pace che poveretti hanno fatto bene e stanno facendo bene il loro compito di soldatini di difesa.
Adesso una parentesi amena, le racconto quando io mi beccai la mononucleosi ma senza baciare nessuno (...ero pediatra ospedaliera e qualche pargoletto mi contagiò): non accadde altro che l'essermi svegliata una mattina come un mostro. Avevo i linfonodi ingrossati in maniera allucinante ad entrambi i lati del collo, il viso era informe, edematoso, riuscivo appena ad aprire gli occhi, febbre pochissima, qualche doloretto articolare. Allo specchio mi spaventai moltissimo per il mio aspetto terrificante e chiamai un collega per farmi visitare. Quando gli aprii la porta per poco non svenne: "Madonna mia, tu mi fai venire un infarto!". Dico io...che delicatezza.... Fatto sta che i linfonodi e l'aspetto da lottatrice di Sumo me lo portai per 2 mesi,e i linfonodi sparirono completamente solo dopo altri tre, nonostante le analisi fossero tutte tranquille.
L'irrequietezza la sfrutti diversamente che dedicarla al pensiero di malattie vere o presunte!
;-) Cordialità
Dott.Agnesina Pozzi
Non stia a toccarsi i linfonodi, li lasci in pace che poveretti hanno fatto bene e stanno facendo bene il loro compito di soldatini di difesa.
Adesso una parentesi amena, le racconto quando io mi beccai la mononucleosi ma senza baciare nessuno (...ero pediatra ospedaliera e qualche pargoletto mi contagiò): non accadde altro che l'essermi svegliata una mattina come un mostro. Avevo i linfonodi ingrossati in maniera allucinante ad entrambi i lati del collo, il viso era informe, edematoso, riuscivo appena ad aprire gli occhi, febbre pochissima, qualche doloretto articolare. Allo specchio mi spaventai moltissimo per il mio aspetto terrificante e chiamai un collega per farmi visitare. Quando gli aprii la porta per poco non svenne: "Madonna mia, tu mi fai venire un infarto!". Dico io...che delicatezza.... Fatto sta che i linfonodi e l'aspetto da lottatrice di Sumo me lo portai per 2 mesi,e i linfonodi sparirono completamente solo dopo altri tre, nonostante le analisi fossero tutte tranquille.
L'irrequietezza la sfrutti diversamente che dedicarla al pensiero di malattie vere o presunte!
;-) Cordialità
Dott.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 06/01/2013.
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