Ovodonazione: hiv e epatite c

Salve Dottore,
avrei bisogno di un chiarimento.
Io e mio marito stiamo considerando l'ipotesi di rivolgersi ad una struttura estera per effettuare una ovodonazione.
Dopo vari punti interogativi ci è sorto un nuovo dubbio.
E' possibile contrarre il virus dell'Hiv o Hcv?
La clinica mi ha assicurato che veranno effetuati tutti gli esami possibili ma a noi risulta esserci sempre una finestra temporale che varia da un mese a 6 mesi, che sicurezze possiamo avere?
La ringrazio anticipatamente della sua risposta.
Cordialmente S.
Distinti Saluti.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
non conosco in quale clinica si sia rivolta e in che Paese.
Se si tratti di un istituto serio può essere certa che verranno applicate tutte le metodiche per ridurre il periodo finestra al minimo (10 - 12 gg).
Lo stesso Istituto non avrebbe interesse a "rovinare" la propria reputazione.
Tenga conto che nella vita nulla è certo: ciò vale per una trasfusione come per una ovodonazione.
Cordiali saluti,
Dr. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto Dottore ,
la ringrazio tantissimo per la sua celere risposta.
Qundici se non ho capito male , di può ridurre la finestra di rischio a 10 12 giorni con il test PCR?
Ultima cosa, che lei sappia ci sono stati contaggi di Hiv con l'ovodonazione?
Ancora Grazie e Distinti Saluti.
S.
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