Epatite b: Rischi in qualità di Partner

Buonasera Gentili Medici,


sono un ragazzo di 26 anni, in salute.

Purtroppo la mia donna, ieri ha scoperto con certezza dopo esami approfonditi di essere di essere affetta da Epatite B, ma non in forma attiva. Mi ha parlato che in futuro la situazione potrebbe cambiare in negato e mi ha chiesto se fossi vaccinato e di iniziare a pensare in modo di fare una scelta consapevole. Io sono davvero preoccupato perchè da un lato la amo, ma ho tanta paura per me e per lei. (la sua mamma purtroppo è venuta a mancare causa epatite)

Siamo soliti avere rapporti anche non protetti. Da bambino ho fatto tutti i vaccini obbligatori.

Ho paura circa il nostro futuro, ed una forte a necessità di essere informato per potere accettare eventuali rischi con consapevolezza.

Prima di tutto cortesemente che significa che non è "attiva" al momento ( mi ha detto che al momento non ci sono rischi per entrambi)?
Se in futuro diventasse affetta e contagiosa che conseguenze potrei avere? la vaccinazione è sufficiente per stare tranquillo? lei è pure vaccinata.

Confido nella vostra gentilezza per vivere al meglio il rapporto di vita di coppia.

Grazie in anticipo
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
non potendo valutare il profilo sierologico anti HBV della sua compagna, capisce bene che io non mi possa esprimere su di lei.
Probabilmente è portatrice dell'HBsAg ma è anche anti HBeAg positiva e dunque a rischio di trasmissione molto basso.
Se lei ama questa donna, l'Epatite B non mi pare un motivo per porsi tanti interrogativi sul futuro: faccia intanto una ricerca dell'HBsAg e dei suo titolo HBsAb: è molto probabile che lei risulterà già immune se abbia fatto le vaccinazioni obbligatorie.
Nel caso non lo sia potrà vaccinarsi adesso (anche scegliendo la schedula vaccinale "rapida" in vece di quella classica, e verificando la risposta immunitaria, che è quasi del 100%
Accerato ciò lei e la sua compagna potrete avere anche rapporti non protetti, senza alcun rischio per lei.
Altro con le scarne infomazioni che ci posta non è dato di dirle.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Gentile dott. Caldarola,
Che tipo di esame dovrei fare? Necessito di prescrizione medica?

Grazie e saluti,
VS
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
mi pare opportuno che lei informi il suo curante e si faccia prescrivere gli esami, peraltro banali.
1) HBsAg quantitativo.
2)HBs Ab quantitativo.
3)anti HBc IgM+IgG quantitativo
4) HBe Ag quantitativo.
5 )HBe Ab quntitativo,

6)anti HCV.

Rientrano tutti su una ricetta del SSN e lei pagherà solo il ticket, salvo esenzioni.
Faccia sapere se vorrà,
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Caldarola,

buona sera e scusi per il ritardo. Ho eseguito privatamente tutti gli esami perchè sono in trasferta. Di seguito i valori.

1) HBsAg quantitativo --> Negativo
2)HBs Ab quantitativo --> Negativo, 0.41 UI/L (Positivo > 10, Negativo < 10)
3)anti HBc IgM+IgG quantitativo-->Negativo, 0.05 index (neagtivo <0.08)
4) HBe Ag quantitativo.-->Negativo
5 )HBe Ab quntitativo --> Negativo

6)anti HCV --> Negativo

Dottore mi conferma che sono ad alto rischio?
Posso acquistare il vaccino da privato?

Grazie 1000.
saluti
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
le confermo che può contrarre l'epatite B.
Perciò un ciclo completo di vaccinazione anti Epatite B è fortemente consigliato.
Per acquistare il vaccino (deve fare tre dosi ai tempi 0 - 1 - 6 mesi) ha bisogno della ricetta medica.
Saluti.
Dott. Caldarola.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Dottore lei è davvero gentile e la ringrazio tanto.

Preoccupato, sono appena stato alla guardia medica, perché essendo in trasferta a Milano, non ho un medico, ma mi hanno detto che non c'e niente da fare perché il mio corpo non risponde al vaccino essendo già stato vaccinato da bambino.

Domani mi sono promesso di andare con le analisi all'ufficio vaccinazioni della regione per sapere se mi possono aiutare.

Assumendo di iniziare questa settimana la prima vaccinazione, posso avere rapporti protetti con la mia ragazza? O devo aspettare il ciclo finito?

Io sono preoccupato solo per il sesso orale, in quanto ho le gengive sensibili e lavando ì denti si formano delle micro lesioni causando fuoriuscita di sangue sul momento.
Sono a alto rischio?

Cordiali saluti,
[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
guardi se lei rientri tra i non responders assoluti io non lo so: potrebbe darsi che la situazione del suo sistema immunitario sia cambiata con il tempo.
Di scedule vaccinali ne esistono diverse, alcune pensate per indurre una rapida sieroconversione senza aspettare i sei mesi.
Ma il problema è sempre lo stesso: non si possono affrontare questi argomenti nello specifico per via telematica.
Io le posso dire riprovi a vaccinarsi e poi faccia il dosaggio del titolo anticorpale: in quanto ai non responders c'è diversità di vedute da parte di illustri infettivologi che ritengono che la vaccinazione renda il soggetto refrattario alla infezione anche se apparentemente senza produzione di anticorpi.
Sono discorsi complessi che non si possono affrontare in un post.
Una cosa non capisco: esattamente la sua ragazza da che cosa è affetta? E' una portatrice sana a bassa infettività o è affetta da Epatite cronica Attiva HBV correlata?
E se questa è la diagnosi è in terapia con farmaci specifici? E che carica virale è risultata all'ultimo controllo.
Come vede mancano un mucchio di dati per darle una risposta.
Poi mi dice che la sua ragazza è vaccinata: dunque quando è stata vaccinata era già infetta dall'HBV?
Mi deve fare chiarezza su questi punti o rivolgersi ad un Infettivologo non telematico. Diversamente parleremo di aria fritta.
Infine: se la sua ragazza ha una carica virale alta, tenga presente che a differenza dell'HIV il virus dell'Epatite B, in caso di carica virale elevata, è presente in tutti i liquidi biologici, saliva compresa: perciò è importante sapere da cosa è realmente affetta la sua compagna.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore Caldarola,

Come anche da lei suggerito ho rifatto il dosaggio dopo un mese dalla prima vaccinazioni (la quarta considerando le 3 vaccinazioni da bambino) il titolo è salito da 0.41 a 2.58, purtroppo non ancora maggiore di 10.


La mia donna purtroppo è portatrice di epatibe b cronica attiva, ha 32 anni, ha pure delle complicazioni rematologiche e agli occhi (secchezza- usa il collirio per mantenerli idratati). Ogni mese fa gli esami del sangue come controllo, essendo sotto cura farmaci.

Quale parametro dovrei ottenere da lei per capire se alto rischio di trasmissione? Da quale soglia numerica si inizia a parlare di alto rischio?

Riguardo me, nonostante ì pareri contrastanti dagli uffici vaccinazioni (sostengono che ho una probabilità molto bassa di rispondere alla successiva vaccinazione) in aggiunta in italia non essendo disponibile fino ad Ottobre, tra 10 gg vado all'estero, Polonia, dove è disponibile per fare il secondo dosaggio. L'unico problema è che in Italia ho fatto Hbvaxpro e là è disponibile l'Engerix. Pensa che potrei avere delle conseguenze se prodotto da casa farmaceutica diversa?

La ringrazio come sempre per la sua immensa gentilezza.

Cordiali saluti
VS
[#9]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
probabilmente lei rientra nei non responders.
Faccia un altro tentativo ma se il titolo non aumenta significativamente desista.
La capacità infettante della sua compagna è strettamente legata alla viremia: perciò con un HBV DNA qantitativo non rilevabile il rischio diventa più teorico che reale.
Inoltre vi è una scuola di pensiero infettivologico che ritiene tutti i vaccinati, anche i non responders come lei, immuni all'HBV.
L'Engerix B è un ottimo vaccino e non ci sono controindicazioni a effettuare la seconda dose con questo preparato.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Dottore Caldarola, desidero tanto ringraziarla per avermi sostenuto ed aiutato a chiarire i miei dubbi durante questi mesi. Grazie e cordiali saluti.
VS
[#11]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Di nulla.
E' stato fatto con piacere.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto