Rapporto occasionale con rottura preservativo e PPE
Buonasera,
oggi ho avuto un rapporto occasionale con una transessuale. Durante il rapporto abbiamo usato sempre precauzioni anche durante i rapporti orali reciproci, e successivamente mi ha penetrato. Durante il rapporto non mi sono reso conto che il preservativo si deve essere rotto. Abbiamo continuato per un po' ma senza arrivare all'eiaculazione. Quando abbiamo cambiato posizione ci siamo accorti della rottura ed è stato uno shock. Subito mi sono moltrato preoccupatissimo, e lei che mi ha visto in quelle condizioni mi ha mostrato i suoi esami con esito negativo fatti a fine gennaio. Mi ha anche detto di tenerci per prima alla sua salute e di tenere comportamenti che limitano i rischi di contagio.
Si è anche offerta di venire con me al centro analisi per fare il test assieme. Adesso a distanza di poche ore non so cosa fare, se recarmi al pronto soccorso, se attendere e fare il test, se farlo martedi oppure aspettare qualche settimana. Ho sentito parlare di PPE, ma ho letto cose contrastanti sui vari forum e su internet. Vi prego aiutatemi.
Cordiali saluti.
oggi ho avuto un rapporto occasionale con una transessuale. Durante il rapporto abbiamo usato sempre precauzioni anche durante i rapporti orali reciproci, e successivamente mi ha penetrato. Durante il rapporto non mi sono reso conto che il preservativo si deve essere rotto. Abbiamo continuato per un po' ma senza arrivare all'eiaculazione. Quando abbiamo cambiato posizione ci siamo accorti della rottura ed è stato uno shock. Subito mi sono moltrato preoccupatissimo, e lei che mi ha visto in quelle condizioni mi ha mostrato i suoi esami con esito negativo fatti a fine gennaio. Mi ha anche detto di tenerci per prima alla sua salute e di tenere comportamenti che limitano i rischi di contagio.
Si è anche offerta di venire con me al centro analisi per fare il test assieme. Adesso a distanza di poche ore non so cosa fare, se recarmi al pronto soccorso, se attendere e fare il test, se farlo martedi oppure aspettare qualche settimana. Ho sentito parlare di PPE, ma ho letto cose contrastanti sui vari forum e su internet. Vi prego aiutatemi.
Cordiali saluti.
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
Se la trans è così disponibile a venirle incontro sottoponendosi spontaneamente ai test presso un centro per MST io coglierei la palla al balzo.
Del resto nei centri MST vedere uomini che preferisco i transessuali è routine: nessuno si scandalizzerà.
Fare il test HIV di IV generazione adesso è del tutto inutile per lei: deve aspettare 40 gg e poi considerare quel risultato definitivo.
Lo stesso vale per la sifilide: a meno di non fare tra 15 gg la ricerca di anticorpi specifici antri Treponema Pallidum, i test di screening (VDRL-TPHA) devono essere fatti aleno dopo 45 - 50 gg.
Ma tutto questo e altro ancora (uretriti da patogeni intracellulari genito -urinari, da gonococco per es.) possono venire gestiti molto meglio in un centro per MST.
In quanto alla PPE è compito dell'infettivologo valutare se vi siano i requisiti per instaurarla: quindi deve adire necessariamente il P.S. dove sarà chiesta la consulenza infettivologica e valutata la necessità di una prolilassi HIV post esposizione.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Se la trans è così disponibile a venirle incontro sottoponendosi spontaneamente ai test presso un centro per MST io coglierei la palla al balzo.
Del resto nei centri MST vedere uomini che preferisco i transessuali è routine: nessuno si scandalizzerà.
Fare il test HIV di IV generazione adesso è del tutto inutile per lei: deve aspettare 40 gg e poi considerare quel risultato definitivo.
Lo stesso vale per la sifilide: a meno di non fare tra 15 gg la ricerca di anticorpi specifici antri Treponema Pallidum, i test di screening (VDRL-TPHA) devono essere fatti aleno dopo 45 - 50 gg.
Ma tutto questo e altro ancora (uretriti da patogeni intracellulari genito -urinari, da gonococco per es.) possono venire gestiti molto meglio in un centro per MST.
In quanto alla PPE è compito dell'infettivologo valutare se vi siano i requisiti per instaurarla: quindi deve adire necessariamente il P.S. dove sarà chiesta la consulenza infettivologica e valutata la necessità di una prolilassi HIV post esposizione.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto della consulenza, intanto questa mattina mi sono recato in PS e ho iniziato la PEP. L'infettivologo mi ha prescritto gli esami per valutare la mia situazione al tempo 0 e altri che serviranno per la terapia. Nel frattempo ho contattato anche la persona con cui ho avuto il rapporto è ci siamo accordati per andare al centro. Come posso trovare un centro per MST in zona Viareggio e devo fissare un appuntamento?
Grazie
Saluti.
Grazie
Saluti.
[#3]
Medico Chirurgo
Salve,
https://www.poloinformativohiv.info/centri-test-toscana/
qui trova i principali centri MST.
Può telefonare e chiedere per le modalità di accesso.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
https://www.poloinformativohiv.info/centri-test-toscana/
qui trova i principali centri MST.
Può telefonare e chiedere per le modalità di accesso.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 29/04/2017.
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