Hiv e delucidazioni

Salve, cerco di spiegare brevemente la mia situazione: sono un ragazzo di 30 anni, lo scorso anno ho avuto una frequentazione con un ragazzo che in seguito si è scoperto essere sieropositivo. Con lui non ci sono stati rapporti sessuali completi, se non un episodio ''orale'', ragion per cui sono stato in paranoia per sei mesi, ripetendo il test due volte. Test risultato negativo. A luglio 2016, ho avuto un rapporto occasionale protetto, tranne nel sesso orale, e qui ricado in paranoia. Essendo uscito da quell'incubo con il mio ex, non me la sono sentito di ripetere il test, anche perchè il ragazzo in questione mi aveva assicurato di averlo effettuato da poco e di essere ok.
Attualmente mi ritrovo con la bocca completamente infiammata, ho delle bollicine sulla lingua e febbre da 3 giorni, ed essendo ipocondriaco, mi è tornato il pallino dell'hiv e del test (che mi ero detto di rifare dopo quel rapporto, ma che ho sempre trascurato e rimandato).
Le mie domande sono queste:
1) Se questa infezione al cavo orale fosse un ''sintomo'' dell'hiv, possibile sia arrivato dopo quasi un anno dal presunto rapporto a rischio?
2) Durante il rapporto orale, c'era presenza di liquido preseminale. Avendo anche delle carie in bocca, ho corso maggiore rischio?

Aggiungo che, da luglio ad oggi, non ho avuto nessun episodio di febbre o altri sintomi che possano essere riconducibili all'hiv.
In ogni caso, una volta risolto l'attuale problema, effettuerò nuovamente il test.

Grazie in anticipo
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
guardi ho molti motivi per essere certo che la sua attuale stomatite vescicolare, di verosimile origine virale ( e di più non posso dirle perchè il suo cavo oro - faringeo non lo posso valutare), non abbia nessun legame con l'HIV.
In ogni caso si faccia vedere la bocca e la faringe dal medico.
Appena starà bene vada a fare il test HIV I-II di IV generazione presso un buon laboratorio e la sierologia di screening per la Sifilide (VDRL/TPHA).
Avrà risultati DEFINITIVI.
Se saranno come penso, negativi, non tenti la sorte per la terza volta. La roulette russa è un gioco pericoloso, come lei sa bene.
E chiuda il capitolo HIV.
Faccia sapere se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Utente
Gentile dott. Caldarola. Domani dovrei effettuare analisi del sangue, tampone (credo per vedere di che batterio si tratti), e vorrei effettuare anche il test dell'HIV, poichè sto iniziando a consumarmi nuovamente il cervello. Con lo stato attuale, (febbre compresa), c'è possibilità che il test dia esiti falsi?
[#3]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
faccia il tampone.
In quanto al test HIV I - II di IV gen. aspetti quando si sarà rimesso.
Per quanto rara con i metodi immunosierologici la presenza di IgM ad alto titolo contro un altro virus potrebbe dare un risultato dubbio e la situazione si ingarbuglierebbe.
Del resto appena guarito potrà procedere con i test consigliati.
Questo il mio ocnsiglio: a lei la decisione.
Cari saluti e buona serata,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Utente
Salve dott. Caldarola, le scrivo per aggiornamenti sulla mia condizione. Ho effettuato il test HIV/Sifilide, con esiti negativi. Ho effettuato anche degli esami prescritti dal mio medico ANTI EBV IgG/EBV iGm con risultato:
ANTI EBV IgG (V.C.A) positivo h 4,45 UA/mL fino a 0,21
ANTI EBV IgM (V.C.A) negativo 0,01 Cutoff fino a 0,19

Il mio medico mi ha detto che ho avuto un'infezione da mononucleosi (già passata), e di conseguenza gli anticorpi risultano positivi. Mi ha detto di continuare l'antibiotico Macladin da 250 ml per altri 4 giorni e aspettare che tutto passi. Attualmente la bocca è migliorata, ma mi sono rimaste le due gengive anteriori, in fondo alla bocca, ancora doloranti. E' come se ci fosse un ''buco'' o una lacerazione.
L'appuntamento col dentista ce l'ho prefissato per giorno 9 giugno. Nell'attesa, cosa mi consiglia di fare?
Grazie per la pazienza e buona giornata.
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Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
di curare l'igiene orale scrupolosamente specie prima di affrontare ill riposo notturno.
Si è tolto un bel malloppo di dubbi: le confermo che la mononucleosi è cosa vecchia e inoltre ormai sa che non ha nè la sifilide nè è HIV sieropositivo.
Per cui, non potendolo purtroppo fare io, deve solo fare vedere la bocca ad uno specialista nella consapevolezza che qualunque cosa sia stata (mi ha scritto che è in risoluzione) non è nulla di grave.
Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
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