Il medico del lavoro aziendale può modificare il ricorso avverso dell' asl nella visita successiva

Gentile utente,
Se L’organo di vigilanza della asl non ha, nel suo certificato di modifica del giudizio del medico competente, specificato una diversa durata della validità di quel giudizio, questo decade alla naturale scadenza della periodicità della visita medica (di norma annuale). Nel corso della successiva visita medica il medico competente esprime, legittimamente, il suo giudizio che può certamente essere difforme da quello emesso dall’organo di vigilanza e ormai scaduto. Contro tale giudizio il lavoratore, entro trenta giorni, può proporre nuovo ricorso.
Quindi nel suo caso, si, deve proporre nuovo ricorso all’ultimo giudizio espresso da medico competente.
Cordiali saluti

Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro

Grazie mille dottore, quindi organo di vigilanza di vigilanza doveva esprimere un giudizio di idoneità definitiva?con una dicitura in particolare?

L’organo di vigilanza non esprime mai un giudizio con durata indefinita. In alcuni casi riporta la validità che di norma è quella prevista dal protocollo sanitario aziendale. Questo perché il suo compito non è quello di sostituirsi al medico competente. L’organo di vigilanza è un istituto a massima garanzia del dipendente che può ricorrere al giudizio del medico competente aziendale.

Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro