Patente muletto e terapia: rischi e test urine?

Buongiorno
Assumo terapia per sindrome depressiva ricorrente: 1 cp escitalopram 10 mg + 2, 5 mg dí aripiprazolo (alla mattina) e alla sera prima di addormentarmi mezza compressa di Brotizolam 0, 25 per insonnia.


Condizioni cliniche discrete a parte pregresso carcinoma al testicolo sx chemiotrattato e in follow up dal 2017, fibromialgia e ernie discali diagnosticate.


Volevo sapere se con le seguente terapia per il mio disturbo depressivo posso conseguire la patente del muletto e lavorare come magazziniere, se ciò non comporta un rischio per l’utilizzo del carrello elevatore e per i test urine essenziali per l’idoneità al lavoro.
Lo chiedo più che altro per la mezza compressa di Brotizolam che assumo la sera prima di addormentarmi.
Grazie
Dr. Domenico Spinoso Medico del lavoro 1.4k 127
Gentile utente,
Non vi sono divieti di legge a conseguire il patentino del carrello elevatore pur in terapia con i farmaci da lei riportati e gli esami tossicologici eseguiti in tale ambito non ricercano questa tipologia di farmaci.
Detto questo, è molto importante che lei in sede di visita medica per l'idoneità alla mansione, comunichi al medico competente le sue problematiche e i farmaci che sta assumendo. Sarà il medico competente che valuterà se vi possano essere controindicazioni.
Nascondere al medico competente notizie riguardanti la propria salute potrebbe mettere in pericolo la sicurezza e la salute del lavoratore e dei colleghi.
Cordiali saluti

Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro

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