Esami tossicologici

Buonasera è possibile essere risottoposto a esame tossicologico senza alcun motivo valido prima della scadenza dell'idoneità la vorativa (25/3/2020)?
In caso non ci siano motivi validi posso rifiutarmi sempre prima della scadenza?
grazie distinti saluti
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Dr. Domenico Spinoso Medico del lavoro 1.1k 111 7
Gentile utente,
la normativa in vigore relativa agli accertamenti per l'esclusione di assunzione di sostanze stupefacenti e psicotrope da parte dei lavoratori che rientrano nelle categorie fissate da apposito elenco, prevede una procedura molto precisa per l'esecuzione degli accertamenti.
Ogni anno il datore di lavoro comunica al medico competente l'elenco dei lavoratori che, rientrando nelle categorie previste dalla norma, sono soggetti agli accertamenti tossicologici.
Il medico competente, ricevuto l'elenco, entro 10 giorni comunica al datore di lavoro il cronogramma degli accertamenti.
Come vede gli accertamenti tossicologici sono svincolati dalla visita medica periodica e quindi possono essere programmati ed effettuati anche prima della scadenza del giudizio di idoneità.
Alcune Regioni, nelle loro linee guida sull'argomento, consigliano anzi di evitare di effettuare l'esame tossicologico contestualmente alla visita medica al fine di escludere astinenze programmate da parte dei lavoratori che fanno uso di sostanze stupefacenti.
cordiali saluti

Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro

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dopo
Utente
Utente
Quindi possono essere effettuati anche più di una volta entro l'arco dell'anno giusto?
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Dr. Domenico Spinoso Medico del lavoro 1.1k 111 7
Gentile utente,
La norma prevede che l’accertamento venga effettuato di norma una volta l’anno .
Vi è la possibilità di ripetere l’accertamento in caso di ragionevole dubbio. Il lavoratore viene sottoposto ad accertamento quando sussistano indizi o prove sufficienti di una sua possibile assunzione di sostanze illecite. Le segnalazioni di ragionevole dubbio, in via cautelativa e riservata, vengono fatte dal datore di lavoro o suo delegato, al medico competente che provvederà a verificare la fondatezza del ragionevole dubbio e, se del caso, ad attivare gli accertamenti clinici previsti di sua competenza .
Cordiali saluti