Paura esposizione amianto RSVP
Scusate se approfitto ancora una volta del portale.
C'è un problema di esposizione all'amianto in ambiente di vita.
Purtroppo sono tornato a vivere dai miei, a causa di sintomi psicologici piuttosto intensi.
Attualmente sono in mutua per una settimana, ma sono in preda all'ansia.
Purtroppo sono anche seguito da uno psichiatra e trattato con farmaci per varie ossessioni che hanno come tema principale l'amianto.
Attualmente il mio psichiatra è all'estero, in Giappone.
Nella casa in cui vivevo e dovrei vivere, un anno fa, è stato rimosso senza precauzioni da un idraulico grattandolo via un adesivo bituminoso antirombo sotto il lavello di dimensioni 30x30 circa, che ho scoperto dopo da un sito ufficiale svizzero potesse contenere amianto. Ho pulito ossessivamente la zona e tutti i mobili della casa, anche se non le pareti e il soffitto. Ho fatto un campionamento d'aria per ricerca di fibre aerodisperse con tecnologia SEM alcuni mesi dopo, con esito completamente negativo, ma leggo su internet che il campionamento avrebbe dovuto essere fatto con ventilatori nella stanza e spazzamento tramite scopa di saggina delle superfici (campionamento aggressivo). All'azienda mi tranquillizzano dicendo che va bene anche così. Ma io non sono tranquillo
Ci potrebbe essere ancora amianto, in quantità tali da poter aumentare la probabilità di contrarre un mesotelioma o una patologia asbesto-correlata?
Da medici, considerate questa mia paura dell'amianto una manifestazione psichiatrica o una preoccupazione legittima?
Quello che è certo è che dall'estate 2021 ho la vita rovinata.
Non ero mai stato così male.
Attendo una risposta grazie,
C'è un problema di esposizione all'amianto in ambiente di vita.
Purtroppo sono tornato a vivere dai miei, a causa di sintomi psicologici piuttosto intensi.
Attualmente sono in mutua per una settimana, ma sono in preda all'ansia.
Purtroppo sono anche seguito da uno psichiatra e trattato con farmaci per varie ossessioni che hanno come tema principale l'amianto.
Attualmente il mio psichiatra è all'estero, in Giappone.
Nella casa in cui vivevo e dovrei vivere, un anno fa, è stato rimosso senza precauzioni da un idraulico grattandolo via un adesivo bituminoso antirombo sotto il lavello di dimensioni 30x30 circa, che ho scoperto dopo da un sito ufficiale svizzero potesse contenere amianto. Ho pulito ossessivamente la zona e tutti i mobili della casa, anche se non le pareti e il soffitto. Ho fatto un campionamento d'aria per ricerca di fibre aerodisperse con tecnologia SEM alcuni mesi dopo, con esito completamente negativo, ma leggo su internet che il campionamento avrebbe dovuto essere fatto con ventilatori nella stanza e spazzamento tramite scopa di saggina delle superfici (campionamento aggressivo). All'azienda mi tranquillizzano dicendo che va bene anche così. Ma io non sono tranquillo
Ci potrebbe essere ancora amianto, in quantità tali da poter aumentare la probabilità di contrarre un mesotelioma o una patologia asbesto-correlata?
Da medici, considerate questa mia paura dell'amianto una manifestazione psichiatrica o una preoccupazione legittima?
Quello che è certo è che dall'estate 2021 ho la vita rovinata.
Non ero mai stato così male.
Attendo una risposta grazie,
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Gentile utente,
l'entità e il tempo (eventuale) di esposizione mi porta ad affermare che certamente per lei il rischio di contrarre una malattia asbesto correlata NON è aumentato rispetto alla popolazione generale.
Il metodo di campionamento che ha effettuato è assolutamente valido.
Cordiali saluti
l'entità e il tempo (eventuale) di esposizione mi porta ad affermare che certamente per lei il rischio di contrarre una malattia asbesto correlata NON è aumentato rispetto alla popolazione generale.
Il metodo di campionamento che ha effettuato è assolutamente valido.
Cordiali saluti
Dr. Domenico Spinoso
Medico del Lavoro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 30/03/2023.
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