Risvegli continui e bruschi nella fase di addormentento
Gentilissimi dottori.
Da circa 20 giorni non riesco a riposare.
Dopo un ascesso dentale che mi ha tolto due notti di sonno per il dolore, sono iniziati i problemi.
Una cura antibiotica mal tollerata mi ha provocato problemi del sonno (con allucinazioni ipnagogiche importanti), rialzo pressorio, che mi ha fatto perdere altri giorni di sonno.
Da lì si è innescato un circolo vizioso con forte difficoltà all'addormentamento, sicuramente determinato anche da una forte ansia anticipatoria.
Mi succede che come calo nella "fase crepuscolare", quella cioè in cui dovrei perdere coscienza, inizio a fare pensieri onirici "strani" e la cosa mi crea fastidio e mi risveglio bruscamente, anche con tachicardia.
Come se mi stessi addormentando e, allo stesso tempo, una parte di me fosse vigile e impedisse l'addormentamento.
Una psichiatra mi ha prescritto il Lorazepam da prendere la sera, con il quale (abbinato anche a pasticche di Passiflora) sono riuscito ad addormentarmi di notte.
Però mi è successo, ad esempio, di provare a fare dei riposini pomeridiani e, niente, si ripropone quel fastidiosissimo problema che, tra l'altro, mi comporta un carico d'ansia che mi porto ben oltre il risveglio.
La cosa triste per me è che fino a 20 gg fa non avevo assolutamente problemi di sonno, a volte succedeva che se volevo recuperare un'oretta di sonno anche di giorno mi mettevo giù e dormivo tranquillamente.
Ho sempre, quello sì, avuto sonno leggero, in passato anche episodi di paralisi del sonno, ma MAI grossi problemi di addormentamento.
Ovviamente la cosa si ripercuote nella vita diurna, provocando stanchezza agitazione e preoccupazione.
La cura con Lorazepam l'ho iniziata solo da due-tre giorni, spero che mi aiuterà.
Volevo gentilmente chiedervi cosa ne pensate, ci sono secondo voi esami clinici da fare?
Avete un'idea al riguardo, dopo l'esposizione dei miei sintomi?
Aggiungo anche che da quei giorni in cui è iniziato tutto, ho registrato contestualmente problemi di stomaco (sento la digestione lentissima e i sintomi della sindrome gastrocardiaca), credo che anche questo interferisca nel non riuscire ad addormentarmi, non so se possa essere causa o conseguenza.
Mi scuso se ho formulato un quesito.
simile nella sezione psichiatria, non mi ero accorto che esisteva questa di medicina del sonno che mi sembra più afferente.
Vi ringrazio infinitamente.
Da circa 20 giorni non riesco a riposare.
Dopo un ascesso dentale che mi ha tolto due notti di sonno per il dolore, sono iniziati i problemi.
Una cura antibiotica mal tollerata mi ha provocato problemi del sonno (con allucinazioni ipnagogiche importanti), rialzo pressorio, che mi ha fatto perdere altri giorni di sonno.
Da lì si è innescato un circolo vizioso con forte difficoltà all'addormentamento, sicuramente determinato anche da una forte ansia anticipatoria.
Mi succede che come calo nella "fase crepuscolare", quella cioè in cui dovrei perdere coscienza, inizio a fare pensieri onirici "strani" e la cosa mi crea fastidio e mi risveglio bruscamente, anche con tachicardia.
Come se mi stessi addormentando e, allo stesso tempo, una parte di me fosse vigile e impedisse l'addormentamento.
Una psichiatra mi ha prescritto il Lorazepam da prendere la sera, con il quale (abbinato anche a pasticche di Passiflora) sono riuscito ad addormentarmi di notte.
Però mi è successo, ad esempio, di provare a fare dei riposini pomeridiani e, niente, si ripropone quel fastidiosissimo problema che, tra l'altro, mi comporta un carico d'ansia che mi porto ben oltre il risveglio.
La cosa triste per me è che fino a 20 gg fa non avevo assolutamente problemi di sonno, a volte succedeva che se volevo recuperare un'oretta di sonno anche di giorno mi mettevo giù e dormivo tranquillamente.
Ho sempre, quello sì, avuto sonno leggero, in passato anche episodi di paralisi del sonno, ma MAI grossi problemi di addormentamento.
Ovviamente la cosa si ripercuote nella vita diurna, provocando stanchezza agitazione e preoccupazione.
La cura con Lorazepam l'ho iniziata solo da due-tre giorni, spero che mi aiuterà.
Volevo gentilmente chiedervi cosa ne pensate, ci sono secondo voi esami clinici da fare?
Avete un'idea al riguardo, dopo l'esposizione dei miei sintomi?
Aggiungo anche che da quei giorni in cui è iniziato tutto, ho registrato contestualmente problemi di stomaco (sento la digestione lentissima e i sintomi della sindrome gastrocardiaca), credo che anche questo interferisca nel non riuscire ad addormentarmi, non so se possa essere causa o conseguenza.
Mi scuso se ho formulato un quesito.
simile nella sezione psichiatria, non mi ero accorto che esisteva questa di medicina del sonno che mi sembra più afferente.
Vi ringrazio infinitamente.
Gentile Paziente, ho altre volte risposto a pazienti che si sono rivolti al Sito per problemi simili al suo. Per non ripetermi, la invito a leggere la risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/pneumologia/709177-apnee-appena-mi-addormento.html#3140412
L’Apnea Ostruttiva nel Sonno (OSAS) é spesso associata a disfunzio0ne erettile. Si è anche osservato che la severità dell’OSAS è correlata alla severità dell’insufficienza erettile, e che il trattamento dell’OSAS migliora sensibilmente il problema. Il Trattamento dell’OSAS con Oral Device può essere un’efficace componente terapeutica in casi che presentino insufficienza erettile associata a russamento notturno e Apnea Ostruttiva nel Sonno.
Può trovare altre notizie su questa problematica visitando il mio sito internet (trova il link sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Russare notturno e Apnee nel Sonno", e leggendo gli artico-li che si aprono con il link qui sotto. Se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
https://www.medicitalia.it/consulti/pneumologia/709177-apnee-appena-mi-addormento.html#3140412
L’Apnea Ostruttiva nel Sonno (OSAS) é spesso associata a disfunzio0ne erettile. Si è anche osservato che la severità dell’OSAS è correlata alla severità dell’insufficienza erettile, e che il trattamento dell’OSAS migliora sensibilmente il problema. Il Trattamento dell’OSAS con Oral Device può essere un’efficace componente terapeutica in casi che presentino insufficienza erettile associata a russamento notturno e Apnea Ostruttiva nel Sonno.
Può trovare altre notizie su questa problematica visitando il mio sito internet (trova il link sotto la mia firma) alla pagina "Patologie trattate-Russare notturno e Apnee nel Sonno", e leggendo gli artico-li che si aprono con il link qui sotto. Se si riconosce nelle problematiche trattate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 252 visite dal 07/03/2025.
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