Svegliarsi è diventato impossibile

Buonasera a tutti,
Porgo questo problema che mi affligge dalla prima adolescenza.
Ho 25 anni e da sempre non sono mai riuscita a sentire la sveglia la mattina, quando ero piccola mi svegliava mia madre buttandomi giù dal letto, durante l'università fuori sede avevo la mia coinquilina che veniva a buttarmi giù dal letto, e ormai da 5 anni ho intrapreso la carriera lavorativa che implica ovviamente la sveglia alle 7 e 30.
Vivo ancora con i miei genitori e mia madre tutt ora viene a svegliarmi toccandomi ed accendendomi la luce, punto circa 30 sveglie con due telefoni diversi. Quindi per un totale di 60 sveglie. Per intenderci una al minuto per circa mezz'ora. Si tratta di una sveglia con una sirena che da sveglia la sento da un piano all'altro, in più per staccare bisogna comporre una serie di numeri.
Mia madre mi dice sempre che io le rispondo che sono sveglia e dunque lei va via per impegni suoi.
È un disagio che non può comprendere nessuno. La sera vado a letto con l'ansia di non svegliarmi. È frustrante il fatto di dipendere da qualcuno ed è frustrante che una persona debba sfare dietro a me per svegliarmi.
Poiché io non ricordo assolutamente mia madre che viene a svegliarmi, ne tanto meno ricordo di risponderle, poiché chi ha sentito le mie sveglie mi ha dato della malata mentale, ovviamente scherzando, in quanto chiunque si svefliwrebbe con la tachicardia, mi chiedo se io abbia qualche problema sistemico o patologico.
Aggiungo che dormo circa 7 ore e che una volta sveglia sono immediatamente lucida e attiva. Se faccio un pisolino pomeridiano tutto questo non succede.
Aggiungo inoltre che sono stata in psicoterapia molti anni fa per altre questioni e quando chiesi consiglio alla mia terapeuta non trovo nessuna correlazione a quelli che erano i miei problemi.
Ho una personalità forte e dinamica, non ho problemi irrisolti e soprattutto ho voglia di godermi le mattinate a prrscindere dal lavoro.
Spero che qualcuno possa illuminarmi.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Buongiorno a Lei,

7 ore di sonno per notte ed un pisolino che non superi i 30-45 minuti di tempo nel pomeriggio sono parametri corretti.

Perchè ha così tanta difficoltà nello svegliarsi?

Ritengo indicato uno studio strrumentale del sonno.

L'iter diagnostico:

1)preliminarmente è indicata una Visita Neurologica presso un "esperto certificato" (membro dell'Associazione Italiana Medicina del Sonno, così come chi Le scriveo ovvero collega analogamente formato) in "Medicina del Sonno".

"9a questa ritengo debba seguire un esame neuroffisiologico come un EEG-Polisonnografia ovvero un più semplice esame EEH-Holter delle 24 ore con registrazione "elettrooculografica" (EOG=movimento degli occhi nel sonno) che Le consentirà uno studio strumentale del suo sonno disturbato e la visualizzazione della sua attuale architettura del sonno.

Esaminata questa e pertanto individuata in quale fase o in quale stadio ipnico risiedono i suoi disturbi (sonno destrutturato?) sarà possibile formulare una ipotesi diagnostica basata sulla evidenza clinica e strumentale e valutare un trattamento adeguato.

Le lasscio due link con due brevi articoletti la leggere:

1)quello che vedrà qui è un Monitoraggio o Poligrafia Cardio Respiratorio, per avere una idea di quella che è la EEG-Polisonnografia ( Polisonnografia vera) immagini come a quel che vedrà le verranno applicati alcuni elettrodi adesivi sul cuoio capettuto che saranno il "core" dell'esame neurofisiologico ossia saranno quelli che registreranno la sua attività bio-elettrica dell'Encefalo;
eleminando il Monitoraggio Cardio Respiratorio e lasciando solo la registrazione EEG con gli elettrodi adesi al cuoio capelluto ed aggingendo 2 elettrodi per la registrazione dei movimento oculari nel sonno avrà invece un EEG Holter delle 24 ore con studio quali/quantitativo del Sonno;
- https://www.youtube.com/watch?v=Mb98w58dfcQ


2)questo breve serve esclusivamente ad essere messo in guardia tra la differenza tra un Monitoraggio Cardio Respiratorio (unica vera indicazione medica la ipotesi di una Sindrome da Apnee nel Sonno) ed una EEG-Polisonnografia o Polisonnografia "vera" (che ha come indicazione lo studio dei Disturbi del e nel Sonno... pochè capace di fornire assieme ad una EEG Holter delle 24 ore con registrazione elettrooculografica la visualizzazione della architettura del suo Sonno);
- https://www.medicitalia.it/blog/neurologia/6822-medicina-del-sonno-polisonnografia-vera-vs-monitoraggio-cardio-respiratorio-chiarezza.html


Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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Utente
Utente
Gent.mo dr. Poli,
La ringrazio molto per le dritte e per avermi descritto ciò che dovrei fare.
Ritiene che sia esclusa la scusa del "sonno pesante"? Cioè, tutto ciò non è giustificato? Perché le risposte di molti a questo mio problema è stato "non hai niente, hai solo il sonno pesante"
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Ritengo evidente come debba fare uno studio strumentale del suo sonno sotto la superfisione di un neurologo ben edotto sull'argomento ossia la medicina del sonno.