Dormo troppo e non riesco ad alzarmi dal letto
Salve, da sempre sono una persona che dorme tanto, ho iniziato a "dormicchiare" durante il pomeriggio quando ero in seconda media, per raggiungere l'apice nel corso degli ultimi anni delle superiori, dormendo anche 5 ore durante il pomeriggio. Il problema peró adesso é un altro, ho 20 anni e non dormo più durante il pomeriggio, ma dormo 12/14 ore durante la notte. Questa notte per esempio ho dormito 12 ore e se non fosse che ho deciso di scrivervi probabilmente mi sarei riaddormentata dopo essermi svegliata alle 13. Ho iniziato ad avere orari strani l'estate passata, andando a letto anche alle 7 di mattina non perché avessi impegni durante la notte, ma perché ogni giorno allungavo un po' l'ora in cui andare a dormire, stando a casa senza fare niente. Dormivo una decina di ore ma andando a letto tardi mi svegliavo alle 16/17, quindi ho iniziato ad andare a dormire qualche ora prima, e contrariamente a quando mi aspettavo, anziché svegliarmi quelle due/tre ore prima, dormivo comunque. In sintesi mi sono ritrovata ad andare a letto alle 3/4 di notte e svegliarmi ugualmente alle 16. Quando é iniziata l'università credevo che i miei orari si sarebbero sistemati, invece mi sono ritrovata a frequentare un giorno sì e uno no a causa dell'eccessiva stanchezza, o a dormire qualche ora il pomeriggio (tutto il pomeriggio non mi era possibile perché le lezioni finiscono alle 15/16). Inoltre avendo lezione 4 giorni a settimana e non 6 come alle superiori, e considerando anche che almeno un giorno alla settimana sto a casa, non riesco a riprendere i ritmi, perché quando il giovedì finiscono le lezioni io automaticamente riprendo a dormire 12/14 ore svegliandomi tardissimo, fino al lunedì successivo in cui puntualmente mi ritrovo distrutta. Vorrei precisare che spesso non é solo il sonno che mi tiene a letto la mattina, ma é la noia, la consapevolezza che se mi sveglio non ho nulla da fare, é come se non avessi voglia di affrontare la giornata. Questi pensieri sopraggiungono quando sono passate almeno 12/13 ore, che inizio a svegliarmi ma decido di restare a letto e mi riaddormento ancora una o due ore. Ci tengo inoltre a precisare che questo sonno eccessivo non influisce negativamente sulla mia vita, l'università sta andando molto bene e per ora ho 27,5 di media, per quanto riguarda invece la mia vita sociale non posso esprimermi perché non ho amici e non esco di casa, anche se devo ammettere che il fatto di frequentare sì e no l'università ha compromesso i rapporti che si stavano instaurando con i miei compagni, insomma non ho legato con loro come avrei dovuto. Mi capita però di prendere impegni (non ufficiali, impegni o con me stessa o dei mezzi piani con i miei genitori) che mi trovo a disdire perché sono impegni mattutini e sono troppo stanca per svegliarmi. Credo di aver scritto tutto, a questo punto mi affido a voi anche solo per sapere a chi rivolgermi, il mio medico di base sottovaluterebbe la situazione come fa in ogni caso. Grazie.
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Potrebbe trattarsi di una forma di Ipersonnia.
L'iter diagnostico:
1)Visita Neurologica con esperto in Medicina del Sonno, e
2) esame neurofisiologico quale una EEG-Polisonnografia per studiare la "archietettura del suo sonno".
L'iter diagnostico:
1)Visita Neurologica con esperto in Medicina del Sonno, e
2) esame neurofisiologico quale una EEG-Polisonnografia per studiare la "archietettura del suo sonno".
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15.8k visite dal 17/01/2019.
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